“Amministrare non è facile, il super sindaco non esiste”

Sì è svolto oggi l’ultimo consiglio comunale dell’amministrazione Conoci. Le parole del primo cittadino

“Stamattina ultimo Consiglio Comunale. Anche oggi, come durante tutto il corso del mandato, abbiamo approvato tutti i punti previsti, nel rispetto delle norme e secondo le competenze e le prerogative del Consiglio Comunale, guidato in questa ultima seduta da Tatiana Argiolas. La mia maggioranza, con il contributo dell’opposizione e nel rispetto dei rispettivi ruoli, sino all’ultimo giorno del mandato, dimostra di lavorare senza divisioni con spirito di servizio e senso del dovere nell’interesse della città. Sono grato e orgoglioso di aver guidato, con la mia giunta e il Consiglio Comunale,  la mia Città e questa amministrazione in 5 anni così difficili e sono sicuro che col tempo il lavoro fatto verrà apprezzato sempre di più.  Il nuovo sindaco e la nuova amministrazione, sono certo, troverà una struttura amministrativa efficiente fatta di collaboratori che si impegnano ogni giorno per dare risposte ai cittadini con dedizione e passione”.

“Troverà anche tante cose da concludere, altre in fase di avvio e tante programmate. La continuità amministrativa è un valore che deve essere coltivato. Concludo con una nota di amarezza dicendo che si sarebbero potute evitare le polemiche, le divisioni, quando non addirittura gli attacchi personali e rancore, che stanno caratterizzando questa campagna elettorale, semplicemente utilizzando un briciolo rispetto per tutti, di moderazione e di obiettività. Ma tant’è. Ricordo però che amministrare è difficile, ci vuole impegno, umiltà, capacità di unire e di ascolto, rispetto per le differenze. Non è onesto far credere che sia tutto facile e tutto possibile. Semplicemente perché non è vero”.

“Non esistono super uomini e ancor meno super sindaci, ma solo sindaci normali che insieme a tante altre persone normali si impegnano, lavorano con passione e determinazione per la comunità, ottengono risultati, sbagliano, vengono criticati, cadono e si rialzano. Io, con questo spirito, ho dato tutto quello che potevo e che era nelle mie capacità dare. Alghero merita questo da chiunque abbia l’onore, unico e ineguagliabile, di rappresentarla. Un grande grazie di cuore a tutti” – ha concluso il primo cittadino.

4 Giugno 2024