Anche ad Alghero torna l’appuntamento con le uova di Pasqua Ail
In piazza della Mercede ci sarà un gazebo da venerdì 24 a domenica 26
Anche quest’anno l’avvicinarsi della Pasqua porta con sé con il messaggio di speranza. Associato ad essa tornano in questo fine settimana, a partire da venerdì 24 a domenica 26 marzo, in oltre 4.300 piazze italiane le uova di Pasqua Ail, iniziativa posta sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica e giunta quest’anno alla sua trentesima edizione. E’ il classico appuntamento di primavera con la solidarietà promosso dall’Associazione Italiana contro leucemie, linfomi e mieloma da sempre al fianco dei pazienti ematologici e delle loro famiglie che lo scorso anno ha distribuito 489.689 uova di cioccolato raccogliendo 6.544.902 euro. Dentro un uovo di Pasqua Ail c’è molto di più di una semplice sorpresa.
C’è il sostegno ad oltre 140 studi scientifici, il finanziamento di borse studio per giovani ricercatori e il supporto ai centri ematologici in tutta Italia. Per il trentennale della manifestazione, nata nel 1994, l’Ail ha ideato un nuovo slogan per sottolineare come i sogni di ogni persona siamo importanti e non debbano infrangersi sugli scogli della malattia. E’ nato così l’hashtag #maipiùsognispezzati, un obiettivo che possono e devono perseguire tutti insieme aiutando la ricerca a rendere curabili i tumori del sangue.
Ad Alghero le uova di Pasqua, acquistabili con un contributo di 12€, si potranno trovare presso il gazebo Ail di piazza della Mercede che sarà aperto venerdì 24 marzo dalle ore 9 alle 19. Stessi orari per sabato 25 e domenica 26 fino ad esaurimento scorte. Le uova AIL, al latte o fondente prodotte da Dg3 dolciaria, sono riconoscibili grazie al logo dell’Associazione presente sulla confezione che racchiude simbolicamente il grande impegno quotidiano: donare un futuro ai sogni dei pazienti con tumore del sangue. L’iniziativa delle uova di Pasqua AIL ha permesso in tanti anni di mettere in campo progetti di ricerca e assistenza contribuendo a far conoscere i progressi nel trattamento dei tumori del sangue. Anche quest’anno ci sarà l’apporto delle 83 sezioni provinciali e di 15.000 volontari.