Anniversario bombardamento Alghero, antifascisti contro CasaPound
"Riteniamo che sia profondamente inopportuno che le Istituzioni Comunali condividano la Piazza Sventramento giovedì 17 maggio alle 19:00 con questa formazione neofascista, razzista e violenta. Chiediamo che queste stesse Istituzioni si dissocino dall'iniziativa di CasaPound e, nel rispetto della Costituzione, chiedano al Questore di revocarne l'autorizzazione".
“CasaPound, formazione politica dichiaratamente neofascista, commemora il 75° anniversario del bombardamento di Alghero in Piazza Sventramento in concomitanza con le Istituzioni Cittadine. La notte del 17 maggio 1943, la notte di San Pasquale, ad Alghero si consumò un crimine di guerra dalla violenza inaudita da parte dei cosiddetti “alleati”, ma corresponsabili di tale tragedia furono le scelte scellerate e le alleanze nefaste delle politiche fasciste di quegli anni. Non possiamo accettare che coloro che si identificano con il “ventennio” e che auspicano il “ritorno di un nuovo duce”, strumentalizzino il ricordo di quelle vittime, e il dolore delle loro famiglie, per mistificare la storia ad uso e consumo dell’ideologia fascista. Ricordiamo che CasaPound, solo nell’ultimo anno, si è resa protagonista di innumerevoli episodi di violenza fascista, aggressioni, pestaggi, intimidazioni, minacce, anche nel nostro territorio”. Così in una nota i rappresentanti del coordinamento antifascista Alghero.
“Per queste ragioni – si legge ancora nella nota – riteniamo che sia profondamente inopportuno che le Istituzioni Comunali condividano la Piazza Sventramento giovedì 17 maggio alle 19:00 con questa formazione neofascista, razzista e violenta. Chiediamo che queste stesse Istituzioni si dissocino dall’iniziativa di CasaPound e, nel rispetto della Costituzione, chiedano al Questore di revocarne l’autorizzazione. Le commemorazioni sono giuste, come è giusto ricordare il dolore per le vittime civili, e ancora più giusto è trarne un insegnamento per noi e per il nostro tempo, per combattere la guerra sempre, in tutte le sue forme”.
“Liberi cittadini pacifici e antifascisti si incontreranno domani alle 18:00 in piazza per distribuire volantini, che spiegano cosa è CasaPound e il pericolo che rappresenta, affinché la tragedia che ha colpito questa città non debba più ripetersi, evitando di fare gli stessi errori del passato.” – concludono dal coordinamento antifascista.