Annullamento cartelle pazze, Energie per L’Italia: “soddisfatti”

Marco Di Gangi, coordinatore cittadino EPI, si rivolge al sindaco: "Per Alghero sarebbe più vantaggioso che la Secal venisse messa nelle condizioni operative per poter gestire direttamente, efficacemente e al meglio tutti gli aspetti relativi ai tributi comunali. Meglio questa strada che affidare questo delicato compito a società esterne il cui unico scopo è quello del lucro”.

Il  direttivo Algherese di Energie per l’Italia, che a livello cittadino mette  insieme il movimento civico “ Azione Alghero” e il gruppo di “Alleanza Liberale e Democratica”, interviene sulla vicenda delle cosiddette “ cartelle pazze”, che a partire dai primi di novembre sono iniziate ad arrivare a cittadini e imprenditori. “Siamo  estremamente soddisfatti perché riteniamo che la decisione dell’Amministrazione Comunale che determina l’annullamento in autotutela  di buona parte di queste “cartelle” metta al sicuro, almeno per ora, cittadini e imprenditori da molte delle infondate pretese, in taluni casi, anche milionarie, della STEP srl concessionaria per le riscossioni coattive del Comune di Alghero.

“Si tratta dell’annullamento di tutti quegli avvisi  di accertamento relativi alla tassa sui rifiuti per il periodo 2013 – 2017 e  all’IMU, l’imposta sugli immobili. che hanno generato comprensibile e giustificata preoccupazione   di tutti quei   cittadini e imprenditori che all’apertura delle buste contenenti gli avvisi di accertamento scoprivano di essere i destinatari di somme spropositate e non in linea con gli importi pagati negli anni precedenti.”

“La forte reazione politica, il costruttivo confronto  di alcune rappresentanze del comparto turistico e artigianale con l’Amministrazione Comunale , nonché le proteste  di molti cittadini, hanno fatto emergere i numerosi errori, sia formali, sia sostanziali nell’emissione di questi avvisi  ma, soprattutto,  hanno evidenziato l’esigenza  che venga adottato  un nuovo regolamento, con norme chiare, la cui interpretazione non sia rimessa all’arbitrio di nessuno. I contribuenti devono sempre sapere con certezza cosa e quanto devono pagare.  É inoltre emersa anche la necessità che vengano adottate   tariffe eque, non discriminatorie e tali da garantire che il principio “ pagare tutti per pagare meno” non resti solo uno slogan.”

Marco Di Gangi coordinatore cittadino e vice coordinatore regionale di Energie per l’Italia e di Azione Alghero conclude con un’ultima considerazione che riguarda la scelta fatta dall’Amministrazione Bruno di affidare la riscossione coattiva dei tributi ad una società terza, pur disponendo il Comune di una propria società, la Secal, a suo tempo costituita proprio con questo fine, e lo fa rivolgendo un invito al sindaco Mario Bruno: “Sindaco ripensa a questa scelta e alle conseguenze negative che ha finora prodotto. Fai di tutto per superare questo delicato momento. Sarà certamente più vantaggioso per Alghero e per gli algheresi che la propria  società , la Secal, sia supportata e messa nelle condizioni operative per poter gestire direttamente,  efficacemente e al meglio tutti gli aspetti relativi  ai tributi comunali. Molto meglio questa strada che affidare questo delicato compito a società esterne il cui unico scopo è quello del lucro”.

20 Dicembre 2018