Anziana vive senza riscaldamento: Berlusconi si commuove e le regala 20mila€

89 anni, una vita di tribolazioni e un intero inverno trascorso al freddo, senza riscaldamento, perché non era riuscita a pagare la bolletta. E’ la storia della signora Iolanda raccontata ieri a Silvio Berlusconi e alla platea dell’evento “Sì amo l’Italia” tenutosi al Divino Amore su iniziativa dei club di Forza Italia. Nel corso dei lavori sono state raccontate vicende di persone in difficoltà, fra cui quella dell’anziana che ha raccontato di essere “rimasta orfana presto e, all’età di 40 anni, abbandonata dal marito”. La storia ha commosso l’ex premier che è andato ad abbracciare personalmente la donna e proposto una sottoscrizione, tra i membri del suo partito, per aiutarla. “Comincio io, con 20mila euro”, ha detto Berlusconi, raccogliendo un lungo applauso dei presenti.

L’anziana: “Spero che Berlusconi non sia un buffone”. Quando l’ex Cavaliere ha preso la parola, ha tirato fuori la proposta che secondo i detrattori “è la solita operazione di propaganda” mentre secondo i suoi sostenitori è stato “un gesto di cuore di una persona di grande generosità”. “Io sono andata anche alla Rai – ha poi detto l’anziana – mi avevano promesso dei soldi che non sono mai arrivati. Spero che lui non sia un buffone. L’ha detto davanti a tante persone, speriamo che questi soldi arrivino”.

Berlusconi parla anche del dopo-Napolitano. Berlusconi si è anche espresso sulle dimissioni di Giorgio Napolitano e sul toto- Capo dello Stato: “Vogliamo sperare – ha detto Berlusconi – che si possa arrivare ad un Capo dello Stato che sia garante di tutti e non di una parte. Credo sia una domanda assolutamente logica e giusta pretendere di avere un presidente che non sia un seguito di tre presidenti di sinistra che hanno portato questo paese a questa situazione non democratica”. “La situazione attuale – ha sottolineato – la conosciamo, la sinistra ha avuto il presidente della Repubblica, ha il presidente del Senato e quello della Camera. I giorni da qui a fine mese sono importanti, insisteremo affinché ci sia indicazione di un nome che saremmo lieti di sostenere”.

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