Appalti, indagato Sidaco Burgos e altre 14 persone
Nei suoi confronti è stata emessa un'ordinanza di obbligo di dimora lontano dal paese per sei mesi.
I Carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Sassari in collaborazione con i militari della compagnia di Bono, hanno scoperto una serie di reati contro la pubblica amministrazione. I militari hanno notificato 15 misure cautelari emesse dal gip di Sassari.
Salvatore Arras, sindaco di Burgos, è accusato di falsità materiale in atti pubblici e turbativa d’asta. Nei suoi confronti è stata emessa un’ordinanza di obbligo di dimora lontano dal paese per sei mesi. Con il primo cittadino di Burgos – secondo quanto dichiarato nel corso di una conferenza stampa tenutasi questa mattina presso il comando Provinciale dei Carabinieri – sarebbero coinvolte altre persone, tra cui anche l’ex vicesindaco di Nule, Angelo Crabolu, e il vicesindaco di Lodè, Luigi Deffenu.
Gli illeciti sono emersi in maniera del tutto accidentale, a partire da una serie di intercettazioni disposte per scoprire gli autori degli incendi dolosi avvenuti nel 2013 ai danni delle auto del comandante e del vice della stazione dei carabinieri di Burgos.