Approvato il Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche

“Partiamo dai bisogni delle persone che necessitano maggiore attenzione e cura – commenta il Sindaco Raimondo Cacciotto – e con questo strumento intendiamo garantire l’accessibilità universale degli edifici pubblici, degli spazi urbani pubblici, nonché la fruizione dei trasporti da parte di tutti e tutte".

Il Consiglio comunale vota unanime ( 23 voti favorevoli ) il Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche (PEBA), un passo importate della  pianificazione urbanistica sulle scelte relative alla qualità della vita dei cittadini nel contesto urbano. Un atto importante iniziato nel 2023 con un finanziamento della Regione di 20.000 euro, implementato successivamente con ulteriore pari somma per arrivare all’impegno per l’affidamento della progettazione. Un percorso virtuoso anche nel suo Iter, che ha visto la conclusione del procedimento in soli 18 mesi dal suo avvio, all’interno dei quali è stato realizzato anche un percorso di condivisione pubblica dello strumento. Un lavoro approfondito, illustrato ieri all’aula e svolto dal team tutto al femminile delle progettiste, le architette Costanza Cartamantiglia, Giovannangela Floris e Gabriella Capucci, con la supervisione dei tecnici del settore Urbanistica del Comune di Alghero Elisabetta Spiga e Giuliano Cosseddu.

Il progetto prevede in questa sua prima stesura, in via preliminare, interventi nei principali assi viari della città e i principali edifici a vocazione pubblica – ad esclusione del centro storico che sarà trattato successivamente in maniera puntuale e specifica – con particolare attenzione agli edifici scolastici, sui quali è stato fatto un importante lavoro connesso anche a migliorare la loro accessibilità in sicurezza. Manutenzioni ordinarie e straordinarie e interventi più complessi – che vengono stimati in complessivi circa 4,5 milioni di euro – che in parte possono già essere messi in atto attraverso gli interventi della Società In House.  “Partiamo dai bisogni delle persone che necessitano maggiore attenzione e cura – commenta il Sindaco Raimondo Cacciotto – e con questo strumento intendiamo garantire l’accessibilità universale degli edifici pubblici, degli spazi urbani pubblici, nonché la fruizione dei trasporti da parte di tutti e tutte. Il tema dell’inclusione è di fondamentale importanza per fare di Alghero una città con una elevata qualità della vita”.

Manutenzioni ordinarie e straordinarie, ma non solo, come spiega l’Assessore all’Urbanistica Roberto Corbia, “il PEBA rappresenta un indirizzo operativo per tutte le progettazioni future che in futuro la città andrà ad affrontare, un approccio sistemico, che dobbiamo fin da subito estendere alle opere pubbliche della città. Fin dal nostro insediamento – aggiunge l’Assessore – la progettazione del PEBA ha avuto priorità, in quanto non rappresenta solo uno strumento di pianificazione e programmazione, ma in realtà rappresenta l’approccio universale che vogliamo avere nella nostra azione amministrativa: un approccio inclusivo che guarda alla città come un organismo che deve essere sempre capace di rispondere alle esigenze di tutti, al di la di qualsiasi diversità“ Il voto unanime del Consiglio Comunale è motivo di soddisfazione per il progetto “che segna un passo avanti per tutta la comunità algherese che si dimostra attenta e sensibile alle istanze provenienti dalle diversità: un cambiamento culturale questo che confidiamo venga rafforzato dai comportamenti e dalle azioni di tutta la cittadinanza nella propria quotidianità,” sottolinea ancora l’Assessore.

Approvato dalla Giunta a fine 2024, il PEBA ha percorso la fase della condivisione pubblica che l’Amministrazione ha voluto intraprendere seppur non prevista dalla normativa. Poi il lavoro della Commissione Urbanistica presieduta da Emiliano Piras che venerdì scorso ha dato il via libera alla proposta progettuale, approvando le integrazioni provenienti dalla fase partecipativa, giunte grazie al contributivo delle associazioni e dei portatori di interesse hanno arricchito il progetto con efficaci soluzioni, soprattutto per quanto riguarda le disabilità visive e quelle cognitive connesse all’autismo

 

26 Marzo 2025