Approvato il progetto definitivo della Circonvallazione: Alghero respira
La Circonvallazione compie un ulteriore passo avanti. Ora la gara d’appalto. Soddisfazione della candidata a sindaco della coalizione di centrodestra e sardista Maria Grazia Salaris e dell’on. Marco Tedde.
Con Determinazione di qualche giorno fa del Direttore del Servizio Viabilità della Regione Sardegna, che segue il parere favorevole dell’Ufficio Tecnico Regionale, è stato finalmente approvato il progetto definitivo della circonvallazione. Un’opera che costituisce uno dei pilastri delle politiche di mobilità della Giunta Tedde, e che viene seguita passo passo in Regione dall’ex Sindaco. “Un investimento di 10.500.000 di euro, interamente finanziati, che –secondo la candidata a sindaco di Alghero della coalizione di centrodestra e sardista Maria Grazia Salaris- oltre a migliorare ed innovare profondamente la mobilità cittadina, costituirà una significativa boccata d’ossigeno per l’economia del territorio”.
L’arteria consentirà di congiungere in modo rapido il nord al sud della città (dalla strada per Sassari a quella per Villanova) senza dover attraversare il centro cittadino e decongestionerà il traffico nel centro urbano e consentirà rapidi spostamenti da una parte all’altra della città. Una strada urbana di circa 2 km., un’arteria ad alta capacità di trasporto ma a bassa velocità, per garantire il minor impatto ambientale con ridotte emissioni acustiche e di gas di scarico e la maggiore sicurezza possibile. I tempi di percorrenza, ipotizzando una velocità media di 40 km. all’ora, sono di circa tre minuti“. Tutte le scelte tecniche sono poi orientate a minimizzare l’impatto sul territorio per il tratto da S. Anna a Carrabuffas.
“La prossima Amministrazione continua Tedde- dovrà con grande celerità predisporre le procedure per l’appalto integrato della bretella”. Ma “la nuova Amministrazione –prosegue Maria Grazia Salaris- dovrà anche affrontare i lavori e le procedure delle altre opere progettate e finanziate dalla Giunta Tedde, che debbono arrivare a conclusione o essere avviate, con un piglio e con impegno diversi: l’ex Ospedale ed il Santa Chiara, Lo Quarter, il terzo lotto della Passeggiata Barcellona, la rotatoria di Via V. Emanuele e quella di Carboneddu, le rotatorie, il Bike Sharing e il Museo della Città sono solo alcune delle realizzazioni che la sinistra cittadina al governo della città nel biennio 2012-2013 ha colpevolmente trascurato e che contribuiranno a strutturare l’Alghero del 2020”.