Ardia di S. Costantino immortalata dalle opere artistiche di Gianni Mattu
Si avvicina la fatidica data del 6 luglio che segna un appuntamento di capitale importanza per l’intera popolazione di Sedilo, impegnata anima e corpo alla realizzazione dell’evento tanto atteso, l’Ardia sedilese 2013 in onore di San Costantino. Preparativi concitati ma razionalmente programmati riguardo al comitato, all’organizzazione, ai cavalli iscritti, alle regole da adottare in perfetta linea di rispetto e lealtà tra i cavalieri partecipanti a garanzia della incolumità generale, compresa quella degli spettatori provenienti da ogni parte della Sardegna. L’evento si svolgerà, come sempre il 6 luglio, ma Gianni Mattu sarà lì sin dal giorno 4 ad allestire la sua mostra nella sala espositiva di Corso Eleonora d’Arborea, 63. Al pittore l’onere di scegliere le opere migliori di una nutrita collezione a partire dal lontano 1998. Un pittore autodidatta che tra Personali e Collettive ha speso risorse, estro e fantasia per proporsi al di là del mar di Sardegna, lottando contro l’insularità che caratterizza la sua terra natia, a cui spesso e volentieri gli stessi Governanti non hanno saputo dedicare amore e doverosi riconoscimenti per l’immensa bellezza naturalistica e vanto del mare nostrum.
Gianni Mattu non si è risparmiato e da valido artista ha cominciato l’avventura pittorica senza disdegnare la lontananza e i disagi del lavoro con la valigia sempre pronta per partecipare alle Collettive o a proporre le sue mostre ‘Personali’: Bitritto in Puglia (2008-2009), Torino (2010); Bari (2010); Tarquinia nel Lazio (2009) e in Sardegna con più che numerose mostre, spinto dalla sua continua ricerca e studio del colore, dipingendo con delicati acquarelli o con oli acrilici lavorati a spatola e pennello. Un lungo percorso di crescita che lo ha portato costantemente “a mettersi in gioco”, presenziando a numerosissime ‘collettive’ in tutta la Sardegna. Da buon sardo legato alla sua terra, Gianni Mattu, fonnese di nascita, propone una pittura ispirata alla Cultura Sarda, alle tradizioni, a feste, costumi, paesaggi e scene di vita quotidiana. Così prendono corpo, colore e vita, tutti i risvolti della tipicità dei costumi del popolo sardo (Ragazze in Costume di Fonni), nelle Processioni (Il Venerdì Santo), nelle attività lavorative (l’arte della Panificazione, la Mietitura, La sagra del Torrone) nelle feste in onore dei santi venerati nell’isola (San Costantino), delle affollate sagre paesane (a Tonara), dei balli caratteristici al Concerto delle launeddas o la Danza dei Mamuthones. Un vastissimo panorama interpretativo con Gianni Mattu ‘ritrattista’, partecipante al concorso del 2004 a Gavoi.
Ora è prossima la sua nuova Personale a Sedilo, con una straordinaria serie di opere sulla discesa dei cavalieri dell’Ardia di Sedilo , a inorgoglire i cavalieri partecipanti e quanti ambissero possedere un dipinto di vero grande spessore artistico. Alla prossima mostra di agosto ad Alghero, che si terrà dal 26 sino al 2 di settembre, nei locali dell’ex Circolo Marinai è sicuramente garantita la partecipazione di Gianni Mattu con una nutrita serie di opere pittoriche sulla città di residenza. Alla Collettiva è data per certa anche la partecipazione dello scultore algherese Antonello Alloro, reduce da una recentissima e felice esposizione a Livorno.