Areus, Tedde: «Piuttosto che nominare il direttore generale, la Giunta stipula singolari accordi con la Lombardia»

Il vice capogruppo di Forza Italia in consiglio regionale denuncia la singolarità del protocollo stipulato con la Lombardia e gli inammissibili ritardi nella nomina del Direttore Generale.

«Mentre con la Lombardia vengono stipulati accordi improbabili per la gestione dell’Areus, l’Azienda per emergenza urgenza con autonomia patrimoniale, organizzativa, gestionale e contabile, la nomina del Direttore Generale è già in ritardo di oltre due mesi.» E’ il vice capogruppo di Forza Italia Marco Tedde a denunciare la singolarità del protocollo stipulato con la Lombardia e gli inammissibili ritardi nella nomina del Direttore Generale.

«Un accordo singolare -sottolinea Tedde- stipulato da due regioni del tutto disomogenee e con una dotazione di infrastrutture viarie profondamente diversa. Da una parte la Sardegna con pesanti difficoltà nei collegamenti col continente e al suo interno. E dall’altra la Lombardia che pure essendo situata al nord è di fatto il fulcro fisico ed economico dell’Italia. Due realtà diversissime e non sovrapponibili, nemmeno come densità abitativa, con la Lombardia che è quarta in Italia con 419 abitanti a km2 e la Sardegna terzultima con soli 69 abitanti».

«Nel frattempo –denuncia per l’ennesima volta l’ex sindaco di Alghero- si ha l’impressione che con alcuni atti importanti di “caratura levantina” l’assessore della sanità abbia espropriato prima ancora della sua nomina il Direttore Generale di competenze di straordinaria importanza. Una vera e propria corsa contro il tempo per mettere il Direttore Generale davanti al cosiddetto “fatto compiuto”. E’ evidente che la Giunta Pigliaru prosegue nel disegno di mettere sotto un ferreo controllo politico la sanità sarda, contraddicendo i proclami fatti in campagna elettorale. Un altro segnale –chiude Tedde- che dimostra la voracità del centro sinistra sardo, che per la guerra delle poltrone continua a paralizzare l’isola.»

3 Marzo 2017