«Arst deve diventare un’azienda di trasporti competitiva»
L'opinione di William Zonca, Segretario Regionale Uiltrasporti Sardegna
All’alba dello sciopero indetto in Arst, è necessario fare una riflessione su quanto sta accadendo. Riteniamo necessario che la Regione sia protagonista e partecipe allo sviluppo di un’azienda che ormai ha bisogno di un cambio di passo forte, attraverso seri investimenti per rinnovare un parco macchine ormai vetusto e che metta nelle condizioni l’azienda di poter gratificare quel personale che fino a oggi ha affrontato il proprio lavoro con sacrifici e senso di responsabilità.
La proprietà deve investire affinché questa azienda possa crescere, dare un servizio adeguato ai cittadini e soprattutto essere pronta per il bando di gara europeo del 2019. La Uiltrasporti non farà sconti a nessuno, infatti un atteggiamento di disinteresse a investire su un’azienda come Arst da parte della Regione Sardegna porterebbe l’ennesima azienda Sarda a non essere pronta per le sfide del futuro. Questo rischio non è così remoto visto ciò che è accaduto nel trasporto marittimo, con il caso Saremar, ed attualmente nel trasporto aereo con Sogeaal.
La Uiltrasporti continua a chiedere un piano regionale dei trasporti che non solo sia orientato allo sviluppo dei trasporti e adeguamento delle infrastrutture in Sardegna, ma deve essere un volano per incrementare l’occupazione all’ interno delle imprese presenti sul territorio.