Artigianato, Regione approva proroga domande L.949 e L.240
La Giunta regionale, su proposta dell’assessore dell’Artigianato Luigi Crisponi, ha prorogato sino al 30 aprile 2013 il termine di presentazione delle domande per beneficiare delle agevolazioni previste dalle leggi regionali 949/52 e 240/1981 in favore di quelle imprese artigiane che non avevano potuto farne richiesta. Come preannunciato dall’assessore Crisponi, poco prima di Natale, accogliendo l’appello delle confederazioni di settore (CNA e Confartigianato), è stato stabilito un differimento di oltre quattro mesi, rispetto alla data precedentemente stabilita (21 dicembre 2012), deciso dalla Giunta anche alla luce dei buoni risultati finora ottenuti nella concessione delle provvidenze e, soprattutto, per andare incontro alle esigenze delle aziende di un comparto sofferente.
Le due leggi riguardano operazioni di credito agevolato: la 949 concerne la concessione di contributi in conto interessi in regime ‘de minimis’, la 240 concede analoghi benefici per i contratti di leasing. “Li consideriamo uno degli strumenti più utili e vantaggiosi di accesso al credito a favore del comparto – afferma l’assessore Crisponi – e rappresenta un’eccellente opportunità di sviluppo per le imprese artigiane. Un’agevolazione, consistente in un contributo in conto interessi che riduce il tasso dei finanziamenti erogati dalle banche, quanto mai necessaria in tempi di difficoltà estrema per l’accesso al sistema creditizio e, più in generale, di crisi del settore”.
“Strumento che con le direttive approvate nei mesi scorsi dalla Giunta ha permesso anche una semplificazione e una velocizzazione dell’espletamento delle pratiche: non a caso, per ora, dalla prima parte dell’istruttoria, è risultato che il comitato composto da dirigenti e funzionari dell’assessorato, dall’ente erogatore delle agevolazioni, Artigiancassa, e da rappresentanti delle associazioni di categoria, abbia già validato circa 300 domande dell’avvio bando”. A proposito di semplificazione delle procedure, la domanda di ammissione al contributo deve essere compilata via web dalla banca finanziatrice, o dalla società di leasing per conto dell’impresa beneficiaria, utilizzando il software messo a disposizione dall’ente gestore (Artigiancassa) sul proprio sito istituzionale.