Assunzioni all’Asl di Sassari: «nessuna irregolarità»

«Il comportamento dell’Amministrazione è stato corretto ed è conforme alle nuove disposizioni regionali. Infatti, per quanto riguarda gli OSS la Asl può utilizzare la graduatoria concorsuale approvata nel 2012 e sino alla posizione 205, per posti già ricompresi nella dotazione organica precedente alle modifiche apportate nel settembre 2013 quando venne approvato l’inserimento di ulteriori 120 posti». Queste le precisazioni da parte dell’Asl di Sassari in risposta al recente attacco da parte del sindacato Fsi (LEGGI).

«Per i posti di nuova istituzione, – si legge in una nota –  per cui opera il disposto all’art. 91, comma 4 del D.lgs. n. 267/2000 nella parte in cui esclude la validità delle graduatorie di idonei in caso di posti istituiti o trasformati successivamente all’indizione del concorso, l’Azienda ha attivato una procedura di mobilità per salvaguardare il principio generale che mira ad evitare che le Pubbliche amministrazioni possano essere indotte a modificare la pianta organica al fine di assumere uno dei candidati inseriti in graduatoria, i cui nomi sono già conosciuti».

E ancora: «Per quanto riguarda le nuove assunzioni a tempo determinato di dirigenti psicologi si precisa che la Asl di Sassari sta ottemperando alle recenti disposizioni impartite dalla Giunta Regionale (art.4 della L.R. 11.03.2015, n°7) e alle indicazioni operative emanate dall’Assessorato alla Sanità (D.G.R. n°23/7 del 12.05.2015) che consentono di utilizzare la graduatoria concorsuale approvata dalla Asl di Nuoro nel 2010 e che in precedenza non era stata considerata utilizzabile in applicazione del principio generale della validità triennale delle graduatorie concorsuali.»

«In merito alla frase riportata nella nota della FSI “Sembrerebbe pertanto, che le determine sopra esposte si riferiscano ad incarichi assegnati non in base agli aventi diritto ma ad personam secondo gli interessi personali di alcuni”, la ASL di Sassari ha dato mandato all’Ufficio Legale di valutare se vi siano i presupposti per intraprendere un’azione legale.» – conclude la nota.