Assunzioni in Regione: è iniziata la ‘caccia’ al posto fisso

L' annuncio dell'Assessore ha sortito l' interesse di numerosi candidati disposti a tutto pur di conquistare il 'posto fisso' nell'ente Regione. Non sono mancate le critiche avanzate dall'opposizione, soprattutto dai Riformatori con Michele Cossa.

L’ annuncio dell’Assessore al Personale sulle imminenti assunzioni in Regione ha sortito un forte interesse da parte di un vero e proprio plotone di candidati disposti a tutto pur di conquistare il tanto agognato “posto fisso” nell’ente regionale.

Dopo l’annuncio ‘bomba’ dell’Assessore del Personale ( Servono nuove figure professionali; presto porterò in Giunta il piano delle assunzioni) sono cominciati i primi interrogativi da parte del Sindacato dirigenti e direttivi Regione Sardegna ( Sdirs): “Esiste un ragionamento coerente dietro il Piano? Si può assumere prima di aver completato la banca dati delle competenze, promessa da tempo? ”

Ma le bordarte arrivano dall’opposizione, soprattutto dai Riformatori con Michele Cossa : “La Giunta di sinistra aumenta le tasse e contemporaneamente vuole gonfiare di personale la Regione. Pensare in questo momento di spendere altri sei milioni di euro l’anno per altro personale mentre ci sono 2000 dipendenti provinciali da ricollocare è una cosa inaccettabile. Altrettanto inaccettabili le imminenti assunzioni all’Igea e alla Carbosulcis, due pozzi senza fondo che bisogna chiudere con urgenza”.

1 Febbraio 2016