“Atti Impuri” al Vecchio Mulino di Sassari

Lunedì 17 Novembre la presentazione della rivista di letteratura con gli scrittori ospiti Alberto Capitta, Alessandro De Roma e Gianni Tetti.

Alberto Capitta, Alessandro De Roma, Gianni Tetti: tre tra i migliori scrittori sardi vivi di questo nostro nuovo secolo che corre, Lunedì 17 Novembre, alle 18.30, saranno di scena, in carne, ossa e voce, al Vecchio Mulino di Sassari, in via Frigaglia 5. La preziosa occasione è offerta dalla presentazione della rivista “Atti Impuri”, luogo di scritture su carta e in rete, che racchiude e sprigiona mondi e linguaggi scelti con cura – Balestrini, Scarpa, Nove, Vasta, sono solo alcuni degli autori pubblicati -, e che vanta ottime considerazioni, come, ad esempio: “la migliore tra le riviste letterarie italiane” per il Fatto Quotidiano.

Lunedì si potranno ascoltare le composizioni e le parole di tutti e tre gli scrittori sardi ospitati negli anni dalla prestigiosa rivista: Alessandro De Roma (n. 1), Gianni Tetti (n. 3), per arrivare al numero 8, fresco di stampa, con Alberto Capitta. Al performer e redattore Sergio Garau (classificatosi al 3° posto all’ultimo campionato italiano di Poetry Slam organizzato dalla L.I.P.S.) il compito di animare la serata, dare voce e corpo a brevi estratti dalle pagine più accattivanti e originali degli Atti Impuri, coinvolgere in alcune questioni di interesse comune e dare magari modo al pubblico di conoscere meglio gli autori presenti e la loro opera, e viceversa, agli autori, di conoscere meglio il loro pubblico. L’iniziativa è organizzata con la collaborazione del Collettivo Supporto Sparajurij di Torino e con il supporto socio-mediatico di Giovanni Salis.

Alberto Capitta è nato a Sassari dove vive e lavora. Autore di quattro romanzi per Il Maestrale: Creaturine (2004; poi anche in coedizione Il Maestrale/Frassinelli 2005; Finalista Premio Strega sempre nel 2005 e vincitore del premio Lo Straniero nel 2006); Il cielo nevica (2007; già Guaraldi 1999); Il giardino non esiste (2008) e Alberi erranti e naufraghi (2013), libro dell’anno per il programma di Radio3 Rai Fahrenheit.

Alessandro De Roma è nato in Sardegna nel 1970. Ha pubblicato Vita e morte di Ludovico Lauter, La fine dei giorni, Il primo passo nel bosco (Il Maestrale, 2007, 2008 e 2010), Quando tutto tace (Bompiani, 2011) e La mia maledizione (Einaudi 2014). I suoi primi due romanzi sono stati tradotti in Francia per Gallimard. È fra gli autori dell’antologia benefica Sei per la Sardegna (Einaudi 2014, con Francesco Abate, Marcello Fois, Salvatore Mannuzzu, Michela Murgia e Paola Soriga), i cui proventi saranno destinati alla comunità di Bitti, un paese gravemente danneggiato dalla recente alluvione.

Gianni Tetti nasce nel 1980 a Sassari, dove vive. Specializzato in tecniche di narrazione per cinema e tv, ha conseguito un dottorato in Storia e Critica del Cinema. Ha scritto e diretto il documentario Un passo dopo l’altro, è sceneggiatore del lungometraggio SaGràscia (regia di Bonifacio Angius). Suoi racconti sono stati pubblicati su Frigidaire, Il Male, Atti Impuri, Prospektiva e in diverse antologie, tra cui E morirono tutti felici e contenti (Neo Edizioni, 2008). Per Neo Edizioni, nel 2010, ha pubblicato il libro I cani là fuori e, nel 2014, il romanzo Mette Pioggia.

Sergio Garau (Sardegna, 1982) dal 2001 prende parte a poetry slam, festival di poesia e videopoesia in una ventina di paesi tra Europa e America. Dal 2010 scrive ed esegue lo spettacolo collettivo IO game over con musicisti, videoartisti e programmatori. Anima laboratori di poesia e performance. Lavora per la LIPS (Lega Italiana Poetry Slam) e per la rivista Atti Impuri (www.attimpuri.it). È uno sparajurij.

I numeri di Atti Impuri sono ordinabili direttamente da casa o in tutte le librerie. La versione in rete della rivista con contenuti diversi dalla cartacea è visitabile sul sito www.attimpuri.it

Nella foto: Sergio Garau

14 Novembre 2014