Autunno in Barbagia, partenza super a Bitti: +20%

Molti stranieri e turisti ma, soprattuto, moltissimi sardi, a testimonianza di quanto l'evento sia in continua crescita negli ultimi anni. Attesa per le prossime tappe.

«Se raffrontiamo i numeri a quelli della edizione 2015, parliamo di un incremento che sfiora il 20%». Mostra soddisfazione il sindaco di Bitti, Giuseppe Ciccolini, commentando i dati della prima tappa di Autunno in Barbagia, svoltasi nel suo paese quest’ultimo fine settimana.

«Un’edizione record che trova conferma nei numeri che stanno già pervenendo – ha dichiarato su La Nuova Sardegna – relativamente alle presenze nei principali siti dove c’è una rilevazione precisa grazie ai biglietti d’ingresso. Le due strutture museali, quella del canto a tenore e civiltà pastorale hanno sommato 2 mila visitatori – ha proseguito – mentre la mostra dei dinosauri “BittiRex”, da sola ne fa registrare ben mille. Cinquecento infine quelli che si sono recati al sito di “Romanzesu”»

Molti stranieri e turisti ma, soprattuto, moltissimi sardi, a testimonianza di quanto l’evento sia in continua crescita negli ultimi anni. La manifestazione durerà fino al 18 dicembre e toccherà ventotto comuni barbaricini, dal mare alla montagna. Dopo Bitti la rassegna farà tappa il 9 a Oliena, poi il 16 a Dorgali e Sarule, il 23 ad Austis, il 24 a Orani. A ottobre, invece, Lula e Tonara, poi il 7 a Gavoi e a Meana sardo, l’8 a Onanì, il 15 a Orgosolo e Lollove, il 21 a Sorgono e Belvì, il 30 ad Aritzo e Desulo. Poi ancora:  novembre Desulo, Ovodda, Mamoiada, Nuoro, Tiana, Olzai, Atzara e Ollolai. Si chiude a dicembre con le tappe di Gadoni, Teti, Fonni e Orune.

7 Settembre 2016