Avvisi Tari, precisazioni tecniche dalla Presidente della Secal

La Presidente della Secal, Anna Maria Monfardino, interviene in merito agli avvisi di accertamento Tari per gli anni 2019, 2020, 2021

Al fine di sgombrare il campo da inesattezze rilevate negli ultimi giorni, si rende necessario effettuare le opportune precisazioni di carattere tecnico. La Secal Srl, nella sua qualità di società in house providing, affidataria del servizio di accertamento della Tassa Rifiuti per conto del Comune di Alghero, nell’ambito della propria attività istituzionale e nei termini previsti dalla normativa nazionale e locale, sta provvedendo in questi giorni alla notifica di provvedimenti atti al recupero di omessi, parziali e/o tardivi versamenti della Tari, relativi al periodo dal 2019 al 2021. Corre subito l’obbligo di precisare che non ci si trova affatto in presenza di “cartelle pazze” e neppure di presunti disallineamenti di dati, tutt’altro: solamente una parte dei suddetti avvisi di accertamento sono stati emessi laddove, a seguito di preventiva verifica in tal senso, i pagamenti effettuati dai contribuenti siano risultati soltanto parziali, in quanto inferiori a quanto realmente dovuto. Più precisamente, allorquando, specialmente a seguito di attività accertativa per infedele/omessa denuncia, eseguita dal precedente concessionario, siano state rettificate in aumento le superfici imponibili e/o gli occupanti, ma non sia invece intervenuto un pagamento congruo per tali superfici, la Società ha correttamente provveduto all’emissione del provvedimento di accertamento esecutivo per parziale pagamento; si tratta, è bene ricordarlo, di un’attività obbligatoria e priva di margini di discrezionalità che porterà, già dall’anno in corso, ad un aumento della base imponibile.

Gli avvisi di accertamento notificati in questi giorni, che la Società, nell’assolvimento dei propri oneri contrattuali sottoscritti il 15 giugno 2023 con la passata Amministrazione comunale, prevedevano l’obbligo per la scrivente di emissione entro e non oltre il 31 agosto 2024. Va peraltro rilevato che il numero degli avvisi emessi sono riferiti ad una platea minoritaria, rispetto alla generalità dei contribuenti i quali hanno invece assolto regolarmente e tempestivamente la propria obbligazione tributaria; nello specifico, si tratta di circa il 15% dei contribuenti censiti. Si rammenta infatti che, ai sensi del vigente Regolamento Comunale, la Tassa Rifiuti è riscossa in autoliquidazione, per cui il calcolo ed i relativi pagamenti sono effettuati dai contribuenti stessi, i quali sono inoltre tenuti agli obblighi dichiarativi relativi ad iscrizioni, variazioni e cessazioni, nei termini e modalità previsti dalla normativa, al fine di non incorrere in eventuali sanzioni.

Gli avvisi di scadenza che la Società, nell’assolvimento dei propri oneri contrattuali, annualmente inoltra ai contribuenti a mezzo posta ordinaria o elettronica, costituiscono infatti un mero avviso di cortesia che ha il solo compito di facilitare l’assolvimento spontaneo dell’obbligazione di pagamento e di verifica dei presupposti impositivi. Si invitano pertanto i contribuenti a controllare che i pagamenti eventualmente effettuati siano congrui rispetto alle superfici imponibili effettivamente detenute per le annualità richieste. Alla luce di quanto sopra, appare evidente che l’operato della Società appare corretto e si auspica pertanto, ciascuno per la propria parte, una maggiore collaborazione fra tutti i soggetti coinvolti,

Al fine di agevolare gli utenti all’assolvimento delle proprie obbligazioni tributarie, la Secal, di concerto con l’Amministrazione Comunale, ha disposto, ad integrazione dei normali orari d’ufficio, l’apertura straordinaria al pubblico dei propri sportelli, siti in via Sant’Anna 38, nelle seguenti date: 2/9-4/9-6/9-9/9-11/9-13/9 dalle ore 9,00 alle ore 12,00. E’ inoltre sempre possibile contattare la Società all’indirizzo [email protected] (la Pec è abilitata alla ricezione anche di messaggi provenienti da caselle di posta elettronica semplice), o utilizzando lo sportello virtuale del contribuente, accessibile sul sito www.secalalghero.it tramite Spid o credenziali. Sono infine attivi i numeri di telefono 079/973091 e 800 078549, quest’ultimo il mercoledì e venerdì dalle 09 alle 12; in merito si precisa che i recapiti telefonici risultano liberi anche quando gli operatori sono impegnati in altra conversazione, in quanto le linee risultano spesso sovraccariche; si invitano pertanto i contribuenti ad utilizzare preferibilmente i canali sopra indicati.

Anna Maria Monfardino, 4 Settembre 2024