Bambino finlandese affidato ai Servizi Sociali

Dopo alcuni approfondimenti sarebbe stato accertato che la coppia sia dedita all’uso di alcol risultando spesso in condizioni tali da non poter essere in grado di occuparsi del figlio

La sua foto aveva fatto il giro del web, soprattutto di Facebook, in un tam tam con l’obiettivo di ritrovare i genitori. Ora emergono ulteriori particolari sulla storia del bambino finlandese di tre anni che si era smarrito al Lido. Alcuni passanti lo avevano notato vagare da solo e con aria impaurita ed era stato portato in Commissariato, dove sono giunti successivamente i genitori che avevano ammesso di aver lasciato solo il figlio perché dormiva tranquillamente. Si è venuto però a sapere che analogo episodio è avvenuto anche il giorno seguente e, grazie ad alcuni approfondimenti, pare sia stato accertato che la coppia sia dedita all’uso di alcol risultando spesso in condizioni tali da non poter essere in grado di occuparsi del figlio. Da qui la decisione di affidare il bambino ai servizi sociali del Comune che, con la collaborazione delle forze di polizia, lo hanno portato in un centro di accoglienza per bambini, l’associazione Criaturas, dove il piccolo è rimasto sino al termine della vacanza, conclusasi ieri. Solo a quel punto il bambino è stato riaffidato ai propri genitori per il rientro in Finlandia. Al contempo è stata trasmessa una informativa alle autorità del Paese scandinavo che ora monitoreranno la situazione.

4 Luglio 2015