Bando igiene urbana, tempi si allungano: nuova società in autunno
Sarà necessario concedere una proroga alla discussa Aimeri.
La notizia è quasi ufficiale, ma era nell’aria già da alcuni giorni: con ogni probabilità, infatti, non sarà possibile assegnare a una delle nove società partecipanti al bando l’appalto per il servizio di igiene urbana di Alghero entro l’estate. Ciò significa che, inevitabilmente, sarà necessario concedere una proroga alla discussa Aimeri. Tutti ricordano ancora, infatti, come la gestione dei rifiuti operata dall’azienda, soprattutto durante il periodo estivo, fosse palesemente inadeguata e di come questo influisse non solo sull’igiene ma anche sull’immagine della città.
A seguito dell’apertura delle buste, svoltasi lo scorso 18 gennaio, l’esame delle offerte e della documentazione presentata dalle società candidate sta richiedendo più del previsto. Le nove offerte sono tutt’ora al vaglio della commissione presieduta dalla dirigente Francesca Caria: un’operazione delicata e complessa, soprattutto per la cifra che il bando mette in ballo, circa 60 milioni in sette anni. Oltre a questo, vanno aggiunti poi i lunghi tempi burocratici per l’assegnazione, oltre che per il concreto trasferimento dei mezzi della nuova società.
Appuntamento, quindi, al prossimo autunno, con la speranza che la Aimeri svolga il suo compito con dignità e professionalità fino all’ultimo giorno del suo mandato.