Barracelli contro Amministrazione: nuova querela
Alcuni membri della Compagnia barracellare di Alghero chiamano ancora una volta in causa il Sindaco, ed ora anche nuovo Comandante della medesima.
Dopo due mesi dalla prima denuncia (LEGGI), con una nuova querela, alcuni membri della Compagnia barracellare di Alghero chiamano ancora una volta in causa il Sindaco (LEGGI), ed ora anche nuovo Comandante della medesima. Nuovi presunti abusi ed ulteriori presunte omissioni hanno portato i barracelli a coinvolgere ancora una volta la Procura della Repubblica.
«La stessa – scrive un gruppo di barracelli in una nota – dovrà ora vagliare, oltre ai presunti illeciti dell’Amministrazione comunale, anche quelli di alcuni ex barracelli presunti reintegrati, nonché i requisiti psicofisici del sedicente Comandante. Costui, senza alcuna legittima nomina, si prodiga ora nell’emanare bandi di reclutamento e nell’organizzare selezioni con prove scritte ed orali, con la fattiva collaborazione di qualche componente che ha, tra gli aspiranti, un proprio familiare e con il tacito consenso, sembrerebbe, dell’Amministrazione Bruno. Tutto questo dopo aver esordito il pro tempore, con deliranti e totalmente vane richieste di espulsione e sospensione alla Giunta competente».
Gli oltre 14 denuncianti si rammaricano che i presunti ripetuti abusi stiano mantenendo la Compagnia totalmente bloccata «da fine febbraio infatti sono cessati tutti i servizi che i componenti garantivano alla comunità. I barracelli – si legge nella nota – considerano paradossale ed incomprensibile l’atteggiamento del Sindaco che si indigna per la notizia di denunce ma poi nei comunicati stampa e nel Consiglio comunale (Consiglio del 6 ottobre ad esempio) fa dichiarazioni difformi da quanto gli Atti ufficiali raccontano e continua a non curarsi delle norme. Gli oltre 14 denuncianti si trovano così nella paradossale situazione di dover ricorrere nuovamente alla Procura, costretti a difendersi da un’ istituzione che dovrebbe tutelarli. Precisano i querelanti che nella Compagnia barracellare non vi sono “guerre interne”, come qualche testata on-line ha più volte insinuato. La Compagnia di Alghero ha sempre operato con efficienza guadagnandosi SEMPRE giudizi positivi da parte della Prefettura, Corpo forestale e dalle Amministrazioni succedutesi nei suoi 15 anni di vita. Richiedono però il rispetto delle norme e la verifica dei presupposti legali, prima di un eventuale reintegro di ex barracelli. In merito, attendono ancora fiduciosi l’intervento del Presidente del Consiglio comunale, interpellato formalmente, con precise domande, quale Autorità garante».
Infine, i barracelli querelanti ritengono che «l’attuale Comandante ad interim sia oramai diventato nient’altro che un “omino di paglia” con l’esclusivo compito di portare a termine l’arruolamento di 20 unità, per poi uscire di scena e cedere il passo al nuovo Comandante forse già individuato dall’Amministrazione nella cerchia dei barracelli più “mansueti”. Di buon grado i barracelli querelanti accolgono le più volte annunciate contro querele del Sindaco che, certamente, motiveranno la magistratura a procedere più speditamente con i dovuti accertamenti».
Nella foto: immagine d’archivio