Basket, la Dinamo si impone 74-64 su Capo d’Orlando
I giganti conquistano il derby delle isole con le unghie e i denti
È una Dinamo combattiva quella che, dopo essere stata sotto di 12 lunghezze, conquista la sfida con la Betaland Capo d’Orlando nel match valido per la 12° giornata di ritorno del campionato. A quattro giornate dalla fine della regular season gli uomini di coach Federico Pasquini mettono in cassaforte due punti fondamentali in ottica classifica e piazzamento playoff. Dopo un avvio di energia i biancoblu subiscono l’offensiva siciliana e chiudono al 20’ sotto di 5 ( 33-38). Al rientro dall’intervallo lungo i giganti entrano in campo con energia e intensità, condotta da David Bell e Rok Stipcevic: le due squadre si affrontano a viso aperto. Sono i canestri di Savanovic, Stipcevic e un ritrovato Carter a mettere in cassaforte la vittoria.
Serata in grande spolvero per il solito Rok Stipcevic a referto con 20 punti, 4/4 da due, 3/6 da tre, 3 falli subiti e 3 assist per un totale 25 di valutazione: sua la bomba e il libero che ha messo in cassaforte. Doppia cifra e grande apporto dalla panchina di Josh Carter, a segno con 10 punti, 3/3 da due, 3 rimbalzi e una stoppata. Bene anche David Bell (8 pt, 2 as), sue le bombe in avvio del secondo tempo che hanno suonato la carica ai biancoblu per risalire la china, e Tau Lydeka (7 pt, 8 rb) nella partita numero 500 da professionista. Tanta energia dal capitano Jack Devecchi: per lui 5 punti messi a segno nel momento più importante e la solita, instancabile, intensità in difesa.
Coach Pasquini manda in campo Bell, D’Ercole, Sacchetti, Lydeka e Lighty, coach Di Carlo risponde con Tepic, Delas, Diener, Ivanovic e Stojanovic. Avvio sprint dei biancoblu che scavano un break di 7-2 con Lighty, Sacchetti e Lydeka. La Betaland si riporta in parità e sigla il sorpasso con un parziale di 11-0. Reazione sassarese con Stipcevic e Carter: l’ex di giornata e indimenticato protagonista in biancoblu Drake Diener tiene Capo d’Orlando avanti con 7 punti (16-20). Nella seconda frazione la Betaland mette a segno un altro parziale per il massimo vantaggio siciliano di +11. Il capitano Devecchi sblocca i suoi con 5 punti e tanta intensità difensiva. Stipcevic e Lydeka si uniscono alla causa. Passato e presente della Dinamo si incontrano nella sfida tra Stipcevic e Diener: il canestro di Sacchetti e il libero di Lydeka manda le due squadre negli spogliatoi sul punteggio di 33-38.
Al rientro dall’intervallo lungo i giganti entrano in campo con il fuoco negli occhi e la voglia di invertire l’inerzia del match. Sono due triple di Bell a suonare la carica ai giganti: lo segue a ruota Stipcevic. Il duo Bell-Lydeka mette il sigillo sul 10-0 per il sorpasso sassarese (41-38). Diener e Ivanovic ristabiliscono la parità. Il Banco trova il break per mettere la testa avanti con Lawal, Lighty e Carter (57-50). Negli ultimi dieci minuti Savanovic, Stipcevic e Carter tengono l’Orlandina a distanza. I siciliani trovano con Iannuzzi e Ivanovic il parziale per riportarsi a -1. Savanovic dalla media porta i suoi sul +3: l’ala serba intercetta un pallone fondamentale. La tripla di Stipcevic fa esplodere il Palazzetto: il play croato mette anche un libero per il 71-64. La bomba di Savanovic chiude il match: finisce 74-64.
Sala stampa. Il coach della Dinamo Banco di Sardegna Federico Pasquini commenta così la gara: ”E’ stata la partita che immaginavo, dura e intensa, contro una squadra che non a caso occupa questa posizione in classifica, con una solidità difensiva davvero importante. Noi nei primi due quarti siamo stati un poi’ macchinosi a livello offensivo disunendoci un po’ dopo aver sbagliato tanti tiri aperti e in quella fase contro i loro cambi difensivi intestardendoci a voler dare la palla dentro senza essere aggressivi sul perimetro. All’intervallo ho chiesto ai ragazzi di essere più aggressivi, specie nell’uno contro uno lavorando sui piccoli per creare quegli extra possessi che poi ti permettono di creare dei tiri in ritmo. Tutto questo ovviamente è partito dalla difesa e dalla capacità di complicare qualunque loro tiro. Per cui dico, bravi i ragazzi a voltare pagina dopo l’intervallo, bravi a chiudere il terzo quarto 24-13 e bravi poi a controllare la partita nel quarto quarto e a concludere ribaltando il -7 dell’andata”.
L’ala biancoblu Josh Carter: “E’ stata una bella partita, loro erano davvero dentro la partita, soprattutto nel primo tempo. Al rientro dall’intervallo siamo riusciti ad essere più aggressivi e di controllare la gara. E ci siamo riusciti. Sono molto contento, come sempre quando riesco ad esser utile al gruppo e spero migliorare sempre di più”.
Il coach della Betaland Capo d’Orlando Gennaro Di Carlo: “Abbiamo sbagliato negli ultimi due-tre possessi, che potevano essere decisivi per la nostra vittoria qui. Così non è stato ma devo fare i complimenti ai miei ragazzi, che per lunghi tratti sono riusciti a mettere in difficoltà Sassari, con quintetti un po’ particolari per noi e con una grande intensità. Complimenti anche a Sassari perché è stata brava a portare a casa questa partita. Guardiamo avanti, e ci concentriamo da subito Avellino, che sarà una gara davvero importantissima in ottica playoff ma anche per la nostra fiducia. Dalla gara di stasera mi porto appresso l’atteggiamento dei ragazzi, la loro energia, la loro voglia di non mollare mai”.
Dinamo Sassari 74 – Betaland Capo d’Orlando 64
Parziali: 16-20; 17-18; 24-12; 17-14.
Progressivi: 16-20; 33-38; 57-50; 74-64.