Beccati dai carabinieri durante un furto in casa, si difendono: “Cercavamo un bagno”

Beccati dai carabinieri mentre tentavano un furto in un’abitazione, due ladri hanno proclamato subito la loro innocenza, difendendosi: “Stavamo solo cercando un bagno”. È quanto accaduto sabato scorso intorno all’ora di pranzo sul lungomare di Palermo. Come racconta il giornale locale Telejato, ad allertare i militari del’arma una chiamata che segnalava un furto in una villetta. Quando i carabinieri son giunti sul posto hanno ritrovato i due malviventi, un 32enne e un minorenne di soli 15 anni, mentre tentavamo di darsi alla fuga scavalcando la recinzione dell’abitazione e scappando in direzione della spiaggia.

Dopo essere stati bloccati e fermati dai militari, i due si sarebbero subito proclamati innocenti spiegando di essere entrati nella casa solo in cerca di un bagno. I carabinieri però hanno constatato che la porta dell’abitazione era stata sfondata e che la casa era stata messa completamente a soqquadro. Dopo gli accertamenti di rito, per il minorenne è scattata la custodia cautelare presso un Centro di Prima Accoglienza di Palermo, mentre il 32 enne è stato processato con rito direttissimo e poi rimesso in libertà perché nel corso dell’udienza sono stati richiesti i termini a difesa.

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