BioDistretto Parco di Porto Conte ai nastri di partenza
Il BioDistretto ha visto l’adesione di una ventina di aziende biologiche o in conversione al biologico tutte operanti nell’Area vasta del Parco regionale di Porto Conte
E’ tutto pronto per realizzare il Piano di Distretto del BioDistretto Parco di Porto Conte, il primo BioDistretto della Sardegna promosso quasi 5 anni fa su iniziativa della Cooperativa biologica S’Atra Sardigna, il Parco di Porto Conte, il Comune di Alghero, la Copagri ed ASAB Sardegna.
Il BioDistretto Parco di Porto Conte, che ha sede operativa presso lo stesso Parco Regionale, costituito formalmente da quasi tre anni, ha visto l’adesione di una ventina di aziende biologiche o in conversione al biologico tutte operanti nell’Area vasta del Parco regionale di Porto Conte. Diverse di esse hanno già ottenuto il marchio del Parco legato a precisi disciplinari ecologici che riguardano non solo l’attività produttiva in senso stretto.
Il Piano di Distretto, con un budget di 500.000,00 euro di spesa, attualmente in istruttoria alla Regione sulla Misura 16.1 del PSR Sardegna, prevede diverse iniziative per favorire la conversione al bio delle aziende agricole del territorio, la creazione di reti commerciali e la realizzazione di attività promozionali che valorizzino le eccellenze locali quali formaggi, cereali e loro derivati, ortofrutta, ma soprattutto olio e vino che caratterizzano tradizionalmente il territorio rurale della Nurra. Di particolare interesse è la creazione delle Botteghe del BioDistretto che permetteranno, in sinergia con i migliori punti vendita biologici della Sardegna, una promozione dei prodotti del BioDistretto, ma saranno una sorta di “ambasciate del Parco” per favorire una maggiore conoscenza del Parco Regionale di Porto Conte e lo sviluppo delle attività turistiche e culturali ad esso connesse.