Biodiversità vegetale mediterranea, workshop al Parco di Porto Conte
L'evento, oltre ad un momento di confronto tra ricercatori, amministratori e operatori del settore, sarà anche l'occasione per la divulgazione dei risultati delle ultime ricerche intraprese nel territorio sardo in generale e algherese in particolare
Il Dipartimento di Scienze Chimiche, Fisiche, Matematiche e Naturali dell’Università di Sassari e l’Azienda Speciale Parco di Porto Conte, in collaborazione con il Dipartimento di Agraria dell’Università di Sassari e la sezione Sarda della Società Botanica Italiana, organizzano per il pomeriggio di oggi, venerdi 17 novembre, un workshop dal titolo “Valorizzazione sostenibile della Biodiversità vegetale mediterranea – Esperienze a confronto”. L’appuntamento è rivolto agli operatori del mondo della ricerca, alle aziende e alle istituzioni, finanziato dalla Fondazione di Sardegna e realizzato nell’ambito del progetto PNRR eINS spoke 9 “Patrimonio ambientale” WP5 “Infrastrutture Verdi”.
L’evento, oltre ad un momento di confronto tra ricercatori, amministratori e operatori del settore, sarà anche l’occasione per la divulgazione dei risultati delle ultime ricerche intraprese nel territorio sardo in generale e algherese in particolare. Nello specifico, saranno presentati i risultati ottenuti da una ricerca sull’erba gatta (Teucrium marum) che proprio nel territorio di Alghero presenta popolazioni costiere con rilevante contenuto di Dolichodial, un potente insetticida naturale.
Ad aprire i lavori il direttore del Parco naturale regionale di Porto Conte Mariano Mariani che relazionerà su: “L’importanza delle produzioni tipiche e delle filiere corte a km zero per lo sviluppo sostenibile del territorio. Il primo degli interventi in programma sarà condotto dal prof. Emmanuele Farris dal titolo: “Uso sostenibile della biodiversità vegetale autoctona: una sfida d’innovazione.” Seguirà la relazione di Barbara D’ANGELO – co-founder Azienda Semisardi di Rizzotto Didier & C. che parlerà di : “Fin dove taglio? Un approccio sperimentale per la conservazione e valorizzazione di risorse naturali. Il caso di studio con l’Azienda Semisardi di Rizzotto Didier & C.” Aristide MAFFEI, Founder/CEO Aloe is Life® si occuperà dell’argomento : “Innovazioni biotecnologiche funzionali per il prolungamento del turismo nei mesi “invernali”. Cinzia SANNA del Dipartimento di Scienze della vita e dell’ambiente – Università di Cagliari tratterà invece la relazione: “Biodiversità e salute: potenzialità terapeutiche di estratti ricavati da piante sarde.” “ISLAND: Indoor Sustainable exploitation of sArdinian eNDemics – Esplorare le potenzialità della coltivazione indoor di endemismi sardi il tema che affronterà Antonio DE AGOSTINI, del Dipartimento di Scienze della vita e dell’ambiente – Università di Cagliari. Biodiversità vegetale e bioprospecting nelle infrastrutture verdi sarà l’argomento della relazione di Alfredo MACCIONI del Dipartimento di Scienze Ch.F.M.N. – Università di Sassari. A chiudere sarà Gonare MARONGIU, Alberea srl che tratterà l’argomento Le opportunità della valutazione delle emissioni di CO2 di organizzazione e Grazia SCARPA, Dipartimento di Agraria, Università di Sassari che parlerà di “Dalla raccolta delle piante spontanee alla coltivazione: percorso obbligato o scelta di opportunità?”. Seguirà una tavola rotonda.