Bluetongue, stop ai test sul sierotipo 4 in Sardegna
L''assessore della Sanità, Luigi Arru: «facilitata l'esportazione di ovini e bovini»
In Sardegna non è più circolante il sierotipo 4 della Bluetongue. A certificarlo è la Commissione europea, a seguito dei controlli di sorveglianza sierologica effettuati nel territorio. La Regione ha immediatamente recepito la direttiva europea, consentendo la rapida commercializzazione dei capi bovini e ovini. «Questo significa – ha detto l’assessore della Sanità, Luigi Arru – che non è più necessario effettuare il test virologico che ne escluda la presenza sui capi destinati all’esportazione, e ciò consente di facilitarne la movimentazione in tutto il resto d’Italia».
I risultati degli esami sul territorio hanno evidenziato come in Sardegna negli anni 2013 e 2014 abbia circolato esclusivamente il sierotipo 1, e attualmente si sta procedendo solo a questo tipo di vaccinazione.
I capi potranno essere movimentati dalla Sardegna verso il restante territorio nazionale, a condizione che siano vaccinati nei confronti del sierotipo 1. Inoltre, vi deve essere assenza di circolazione virale, anche solo sospetta, nei trenta giorni precedenti la movimentazione, in una azienda situata nel raggio di 4 chilometri. È richiesto il nulla osta del Servizio veterinario di destinazione almeno 48 ore prima della partenza. I mezzi di trasporto con i quali viaggerà l’animale devono essere trattati con sostanze antiparassitarie.