Bosa, l’associazione teatrale Analfabelfica presenta il Don Giovanni di Molière

L’Associazione Teatrale AnalfabElfica, attiva ad Alghero dal 2005, promuove spettacoli e corsi al di fuori della comunità algherese. A Bosa dal mese di giugno 2013, con il sostegno dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Bosa, il presidente dell’Analfabelfica Enrico Fauro conduce un laboratorio sulla Commedia dell’Arte per attori locali che hanno voluto specializzarsi e approfondire nello specifico la conoscenza di questo ambito teatrale. Il prossimo sabato 5 aprile alle 21 e domenica 6 aprile, presso il Teatro Comunale di Bosa, il gruppo porterà in scena il lavoro di fine corso: il Don Giovanni di Molière. La messa in scena sposa l’opera letteraria di Molière con quella musicale di Mozart. In quest’osmotico scambio, il testo teatrale ha suggerito ricchezze drammaturgiche al libretto operistico, e l’opera lirica ha vestito la commedia con l’abito dei propri colori. Narrativamente lo spettacolo riunisce in sé diverse vicende di Don Giovanni, liberamente assortite insieme senza tradire lo spirito originario della leggenda popolare dalla quale lo stesso Tirso de Molina trasse la prima opera teatrale conosciuta dedicata al personaggio (Don Juan o El burlador de Sevilla y convidado de piedra).

La messa in scena del Don Giovanni è stato anche uno studio su uno dei fenomeni più importanti del teatro moderno, la Commedia dell’Arte, su quella che non nacque come un’espressione artistica, ma come una nuova microcultura. La preparazione degli attori è stata finalizzata alla creazione di un corpo comico per ogni personaggio, che fosse chiaro e caratterizzato come lo è l’energia animale delle maschere della Commedia dell’Arte. Non sarà più l’abito in senso stretto, ma il corpo stesso col movimento e il suo modo di indossare un abito neutro a chiarire l’identità del personaggio, i suoi usi, il suo carattere, la sua condizione economica.

L’entusiasmo che l’AnalfabElfica mette nell’avvicinare i ragazzi e i propri soci e utenti alla letteratura è quello di un’Associazione che fa Cultura senza un secondo fine. E in questo progetto, come nella recente iniziativa dell’Associazione di portare la Commedia dell’Arte nelle scuole con una lezione interattiva dal titolo “A Scuola con le Pulci”, vi sono tutte le finalità che motivano il lavoro dell’Associazione, soprattutto con i giovani e con i bambini. <<Questo per noi è far arrivare la letteratura anche ai giovanissimi – dice Enrico Fauro, presidente e regista dell’AnalfabElfica – Questo per noi è conservare viva la tradizione dei nostri tesori. Le cose preziose non vanno svilite ma spiegate, trovando strade inconsuete talvolta. E, come la Bellezza è la più efficace forma di educazione, la Bellezza noi la concepiamo come una potente forma di Resistenza nei confronti del degrado umano e sociale.>>.