Bruno: “Casa, lavoro, decoro urbano: ecco i nostri primi interventi”
"Nei primi giorni del mandato interverremo con provvedimenti operativi su tre grandi emergenze cittadine". Con queste parole, durante una conferenza stampa ospitata nella terrazza del ristorante Rafel, il candidato sindaco Mario Bruno ha spiegato a giornalisti e sostenitori le prime direttrici della nuova amministrazione.
«Nei primi giorni del mandato interverremo con provvedimenti operativi su tre grandi emergenze cittadine: la casa, il lavoro e la cura di verde e decoro pubblico»: con queste parole, durante una conferenza stampa ospitata nella terrazza del ristorante Rafel, il candidato sindaco Mario Bruno spiega a giornalisti e sostenitori le prime direttrici della nuova amministrazione. Preceduto da brevi saluti dei rappresentanti delle liste che lo sostengono (Per Alghero con Mario Bruno, Alghero in Comune-Sinistra civica, UDC e UPC), il candidato sindaco entra subito nel merito. «La nostra prima emergenza è quella abitativa – dice – Il finanziamento già richiesto ad AREA, ex IACP, per la costruzione di nuova edilizia residenziale pubblica ad Alghero lo utilizzeremo per l’acquisto di almeno 15/20 unità abitative tra quelle già esistenti e invendute in città».
«Seguiamo l’esempio di altri Comuni sardi e vogliamo che queste case siano disponibili entro pochi mesi dalla pubblicazione del bando rivolto agli imprenditori privati algheresi», dice Bruno. Massima priorità anche per il completamento degli altri interventi di edilizia pubblica in corso: «A Sa Segada, 10 appartamenti da assegnare, manca l’allaccio alla rete fognaria – elenca – Per i 20 alloggi del Caragol si è conclusa la progettazione e deve partire la realizzazione, contiamo di averli pronti entro un anno e mezzo». Infine, «siamo in fase di progettazione ormai ultimata anche per le 20 abitazioni di Carrabuffas». Entro breve «disporremo di 65/70 case per le famiglie algheresi in stato di forte disagio sociale e puntiamo a sbloccare il progetto di housing sociale di Santa Maria La Palma».
Secondo punto, il lavoro: «Abbiamo 12600 disoccupati ad Alghero, un numero troppo alto», dice Bruno. Per creare condizioni più favorevoli alla nascita di occupazione, il candidato sindaco lancia «prima di tutto il progetto “Giovani e impresa”, uno sportello di orientamento e tutoraggio per la diffusione dell’imprenditoria giovanile da attuare in collaborazione con le scuole e col contributo dell’Agenzia regionale del lavoro». «Vogliamo insegnare ai nostri ragazzi come fare analisi di comunità e di mercato, come costruire un business plan – dice Bruno – Li accompagneremo nella fase di orientamento su agevolazioni e accesso al credito, avremo un servizio di tutoraggio per tutta la prima fase nella partenza della nuova impresa». Non solo: «parte degli immobili comunali verranno messi a disposizione per queste nuove imprese». Per chi cerca invece un percorso di formazione e inserimento, il Comune sosterrà il progetto “Garanzia Giovani”, finanziato dall’Unione Europea e avviato anche in Sardegna dai primi giorni di maggio: «Le adesioni sono già aperte on line – dice – Come Comune cercheremo di affiancare i ragazzi in tutte le fasi di questi percorsi personalizzati e di diffondere nelle scuole e negli ambienti giovanili la conoscenza di questa opportunità».
Infine, Mario Bruno annuncia iniziative di coordinamento e concertazione: «Prima di tutto un tavolo tra scuole, imprese e Centri Servizi per il Lavoro con l’intento di avviare azioni formative e di apprendistato nei settori strategici cittadini». Poi «una Consulta per lo Sviluppo economico che metta insieme imprese e associazioni di categoria, con l’intento di pianificare insieme lo sviluppo». Infine, la pulizia della città e del verde urbano. «Queste sono le primissime misure che adotteremo», annuncia Mario Bruno. «Non solo perché la stagione turistica è ormai alle porte ma soprattutto perché gli algheresi non possono continuare a vivere in questa condizione di abbandono». Prima di tutto, «dal 12 giugno, nell’ambito dei progetti finalizzati all’occupazione, il Comune disporrà di 24 nuovi operai: li utilizzeremo subito come task force per la pulizia urgente della città». Un’operazione che «partirà prima di tutto dai quartieri periferici e che monitoreremo costantemente perché sia efficace e continua».
«Vogliamo però che anche i cittadini facciano la propria parte, non solo con un maggiore senso civico, ma anche segnalandoci le eventuali emergenze: per questo istituiremo un SOS DECORO, numero verde ed indirizzo email dedicato per segnalare le situazioni di abbandono». La prossima giunta, garantisce Mario Bruno, «avrà un rapporto diretto con la città: ciascun assessore seguirà direttamente, oltre alle deleghe specifiche, un quartiere o una borgata e ne sarà il riferimento». Ma la giunta porterà ad approvazione «anche il nuovo appalto della nettezza urbana, con cui potenzieremo il servizio di raccolta dei rifiuti e incentiveremo la raccolta differenziata». «Credetemi – conclude Mario Bruno – riusciremo a ripulire questa città».