Cagliari, al Centro Storico chiudono gli esercizi commerciali (uno su tre)
Ormai si può dire che nel settore commercio la città di Cagliari, capoluogo dell’isola, abbia raggiunto il top della negatività per quanto riguarda la chiusura delle attività commerciali tra tutti i centri storici della nazione, Il dato alquanto preoccupante arriva dall’Osservatorio Confesercenti il cui presidente regionale Marco Sulis evidenzia il momento disastroso che le attività commerciali stanno vivendo: il dato numerico delle attività commerciali chiuse nel centro Storico cagliaritanoi attesta la percentuale del 31 % : per esser ancor più chiari gli esercizi chiusi sono uno si tre.
Se la crisi perdurasse secondo le previsioni per l’intero 2013 la percentuale degli esercizi che potrebbero chiudere salirebbe addirittura sino al 50%, Da sottolineare la perdita del lavoro e degli stipendi per i dipendenti delle varie attività commerciali. Altro allarmante fenomeno: quello del crollo di nuove aperture nel settore del commercio al dettaglio. Tutto ciò comporta un grave danno anche per lo Stato: sono andati in fumo 25 miliardi di canoni d’affitto e 6,2 miliardi di gettito fiscale: più dell’Imu per la prima casa, che è di circa 4 miliardi di euro. Un disastro economico generale che contribuirebbe ad affossare ancor più l’economia dell’intera isola.