A Cagliari si parla di immigrazione
Le problematiche più sentite legate all'immigrazione e alla condivsione della quotidianità nelle scuole
Acquisire le conoscenze delle principali caratteristiche e norme in tema di immigrazione per comprendere le dinamiche interculturali e rispondere adeguatamente alle problematiche più sentite dagli studenti di origine straniera e dalle rispettive famiglie. Domani, giovedì 8 maggio, dalle 10 alle 13 nella sala convegni dell’Edificio Sali Scelti del Parco Naturale Molentargius (via La Palma snc, Cagliari), si terrà un incontro pubblico per promuovere, all’interno del progetto Competenza Immigrazione, il corso gratuito rivolto da maggio a luglio 2014 nei comuni di Cagliari, Sassari, Nuoro, Olbia, Oristano e Carbonia, a docenti e personale scolastico impiegati negli istituti scolastici, pubblici e privati di ogni ordine e grado presenti in Regione Sardegna.
I lavori vedranno gli interventi di Pia Rita Sandra Giganti, Dirigente Servizio Politiche Sociali, Cooperazione e Sicurezza Sociale Regione Autonoma della Sardegna che illustrerà le politiche della Regione sull’inclusione sociale dei migranti; Gian Nicola Saba, Direttore dell’esecuzione del contratto che presenterà il progetto Competenza Immigrazione; Vinicio Ongini, Direzione generale per lo studente e l’integrazione del Ministero dell’Istruzione che parlerà della presenza di alunni e studenti stranieri come un’occasione di cambiamento per tutti; Maria Elisabetta Cogotti dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna che evidenzierà l’ingresso degli stranieri in Italia: norme, progetti e iniziative di accoglienza e integrazione degli immigrati; Rosamaria Maggio, del Centro iniziativa democratica insegnanti di Cagliari che chiarirà i problemi di integrazione nella scuola in Sardegna; Andrea Morniroli, di Dedalus Cooperativa sociale che racconterà le esperienze di Dedalus per l’inclusione scolastica in Campania e Giovanni Antonio Soggiu, Associazione Arci Solidarietà e Sviluppo di Nuoro, che riporterà l’esperienza nel carcere di Mamone. Le conclusioni sono affidate a Roberto Savarino, presidente di Confcooperative Cagliari.