Cagliari Tattoo convention, conclusa l’ottava edizione

D​odicimil​a visitatori hanno preso parte alla tre giorni dedicata al tatuaggio e alla body art per l’ottava edizione della Cagliari Tattoo Convention: un grande successo di pubblico che conferma l’evento isolano come uno degli appuntamenti più importanti del settore nel panorama italiano. Centinaia i tatuaggi realizzati dai tatuatori ospiti nelle categorie più tradizionali del tattoo come old school, japan, tribale, realistico e figurativo, tantissimi i lavori creati con gli stili più contemporanei e sperimentali come geometrico e avantgarde.

L’ultima serata ha premiato 19​ ​ tatuaggi scelti dalla giuria all’interno del Tattoo Contest: i giurati Christian Giglio (Tattoo Life Magazine) e i tatuatori P’ink (Pietro Romano) e Gioele Orrù hanno scelto i tre lavori più belli realizzati durante i tre giorni della Convention nelle cinque categorie di realistico, figurativo, tribale, japan, traditional.

Ecco l’elenco dei tatuatori vincitori:

CATEGORIA REALISTICO
1) Gabri Pais (studio Elegant Ink – Monserrato, CA)
2) Jordan Mammola (studio Jordan Tattoo – Civitavecchia, Roma)
3) Paolo Murtas (Paolo Murtas Tattoo – Oristano)

CATEGORIA FIGURATIVO
1) Jessica Sgarella (studio Tattoo Taboo – Sassari)
2) Lorenzo Murru (studio Manus de Oru – Quartucciu, CA)
3) Matteo Prosa (studio Elegant Ink – Monserrato, CA)

CATEGORIA TRIBAL
1) Diamante Murru (studio Body Art Family – Iglesias, CI)
2) Milly Macis (studio Inkanto Tattoo Emporium – Cagliari)
3) Manu Terzo Occhio (studio Terzo Occhio – Parma)

CATEGORIA JAPAN
1) Andrea Pallocchini (studio Four X – San Felice Circeo, LT)
2) Mirko Linke (studio Sayoku Irezumi – Berlingen (Germania)

CATEGORIA TRADITIONAL
1) Vale Lovette (studio Milano Gty Ink – Milano)
2) Mateus Petrillo (studio Il Forestiero Tattoo – Cabras, OR)
3) Andrea Amato (studio Love Ink – San Daniele del Friuli, UD)

Premiati anche alcuni lavori realizzati al di fuori della Cagliari Tattoo Convention:
REALISTICO: Andrea Deriu
FIGURATIVO: Yao
JAPAN: Fabio Gargiulo
TRADITIONAL: Andrea Caldari
TRIBAL: Diamante Murru

La Convention ha preso il via venerdì 21 agosto: oltre ai tatuaggi anche spettacoli, musica, installazioni e performance. La prima serata ha visto protagonista la musica rock con la band cagliaritana rockabilly South Sardinian Scum mentre sabato la Convention ha ospitato l’hip-hop con i cagliaritani Sheik, Isma Killah e Il Doge (Rock & Giants) e il live di Nitro, giovanissimo rapper veneto che fa parte della Machete Crew insieme a Salmo e ha di recente pubblicato il suo nuovo lavoro discografico, ‘Suicidol’ anticipato dal singolo ‘Rotten’. Negli spazi dell’Hotel Setar sono state allestite le installazioni di Kippy La Rue, la mostra ‘Hands Off 2.0’ con i quadri creati da tatuatori sardi, le opere firmate da Laura Leone, l’esposizione di auto d’epoca e moto a cura del collettivo Bobber Cycles.

Oltre agli stand dei tatuatori, presenti anche esposizioni di merchandising, attrezzature per la body art, rivenditori di gioielli e abbigliamento e una sezione dedicata alle creazioni hand made degli hobbisti. La Convention, organizzata dall’associazione culturale Be Inked, ha esordito nel 2008, da allora ha coinvolto di anno in anno professionisti del tatuaggio di altissimo livello quali Leon Lam, Matteo Pasqualin, Stizzo, Marco Galdo, Andrea Pallocchini, Rudy Fritsch, Daniel Rocha, Michele Agostini, Pierluigi Deliperi, Joao Pinto, Fabio Gargiulo.