Cani maltrattati, chi li butta nell’immondizia e chi le uccide

Non è sceso dall’auto: ha semplicemente sporto il braccio dal finestrino, aperto la presa e poi è ripartito. E’ con questo gesto disinvolto che un ragazzo di 18 anni di Scafati (Salerno) ha gettato un sacchetto di immondizia contenente un cane, in via Acquini a Boscoreale, in provincia di Napoli. Il giovane, incensurato, è stato visto mentre compiva il crimine. Fermato subito dai carabinieri, è stato denunciato per maltrattamenti di animali. Aperto il sacchetto dei rifiuti, è apparso un cane meticcio di meno di un anno. Nonostante il buono stato di salute, l’animale è stato affidato alle cure veterinarie dell’Asl Napoli 3 Sud.

Non si tratta di abbandono, ma di uccisione quello che invece è accaduto in Calabria, a Serra San Bruno, in provincia di Vibo Valentia. Due coniugi ed il loro figlio, infastiditi da un cane, hanno deciso di ucciderlo. L’animale, che i locali descrivono come un cane pacifico, era ancora vivo quando è stato trovato dai carabinieri. I militari sono risaliti alla coppia, che ha ammesso di aver ucciso il quadrupede. Il fucile con cui è stato ucciso il cane è regolarmente registrato.

Tratto da www.fanpage.it ©

24 Agosto 2013