Cap d’Any, Alghero cala il tris
Presentato questa mattina il Capodanno di Sardegna: tre giorni di grandi eventi in piazza, concerti, animazione urbana, teatro, tanti appuntamenti dedicati alle famiglie, eventi sportivi e manifestazioni enogastronomiche di qualità
“Un mese davvero ricco di eventi e intrattenimento urbano di qualità, così da allungare sempre più la stagione e presentare ai visitatori una città viva, giovane e divertente. In vetrina i più grandi cantanti nazionali, ma anche le potenzialità dei tanti artisti di Alghero: è grazie anche a loro che si impreziosisce l’offerta turistica e si garantiscono ricadute concrete sull’economia cittadina”. Parole del sindaco Mario Conoci, che ha ringraziato tutti per il grande sforzo organizzativo e la qualità dell’offerta che confermano la Riviera del Corallo la capitale in Sardegna del Capodanno. Amministrazione comunale e Fondazione Alghero presentano il Cap d’Any 2023-2024 – realizzato col contributo della Regione Sardegna – Ass.to al Turismo e inserito nel cartellone triennale delle manifestazioni regionali dello spettacolo e della cultura – confermando un mese di dicembre lunghissimo e ricco di eventi culturali, musica e spettacoli itineranti pensati per tutti i gusti. Tutti i dettagli dell’evento identitario dell’Isola sono stati svelati alla stampa questa mattina, in una sala conferenze del Quarter gremita di curiosi e addetti ai lavori. Confermata la partnership con la Cantina Sella & Mosca, a cui si aggiunge quella con la Peroni Nastro Azzurro. Col sindaco, il presidente della Fondazione, Andrea Delogu, accompagnato da Pier Paolo Carta e Sara Govoni del Consiglio d’Amministrazione, e dall’assessore al Turismo Alessandro Cocco insieme ai referenti delle numerose associazioni che collaborano alle manifestazioni e gli artisti locali più rappresentativi, da Enzo Favata a Franca Masu, Raimondo Dore e Mauro Uselli.
Numerose le collaborazioni e gli eventi confermati, ad iniziare dagli allestimenti urbani di Piazza Porta Terra, col grande Albero di Natale frutto dell’ingegno creativo dei ragazzi del Liceo Artistico F. Costantino col flower design Tonino Serra. Torna per stupire e coinvolgere ancora una volta il Festivalguer, il festival internazionale di arti performative della città catalana, ideato e allestito da ExPopTeatro; nel centro storico risuona la “musica dai Balconi”, mentre nelle chiese cittadine ci sono i “Risvegli musicali”; riapre il Villaggio di Babbo Natale nella Torre di Sulis per la gioia dei più piccoli e delle famiglie, a cui sono dedicati tanti momenti formativi di intrattenimento nei musei cittadini. Nell’ex Ortofrutticolo l’edizione invernale del Birralguer, il mercato della birra artigianale e del cibo da strada; numerosi gli eventi sportivi e teatrali, i concerti in algherese delle corali e gli appuntamenti dedicati alla Befana. Tanto spazio alla creatività con l’apertura degli Atelier per rileggere in chiave contemporanea il territorio di Alghero, visto con gli occhi dei giovani creativi e degli artisti contemporanei. “E’ il proseguimento di una programmazione straordinaria sotto tutti i punti di vista – conferma Andrea Delogu – ideata includendo le tante proposte del mondo artistico e delle associazioni culturali locali che si confermano sempre più ricche di idee, un patrimonio di qualità da valorizzare e sostenere”.
Alghero cala il tris di Capodanno. Saranno tre giorni davvero intensi e coinvolgenti quelli del 29, 30 e 31 dicembre. Sul grande palco all’aperto del Piazzale della Pace si aprono le danze dalla giornata di venerdì col doppio concerto di due tra i più quotati giovani emergenti del panorama urban e drill italiano: Anna e Tedua. Lei è l’artista più giovane ad aver raggiunto la prima posizione della Top Singoli della FIMI, grazie al suo singolo di debutto “Bando”, pubblicato nel 2020; Tedua è oggi uno degli esponenti più apprezzati in Italia del rap-trap, con un crescendo di soddisfazioni e successi di pubblico e critica grazie al nuovo e attesissimo album “La Divina Commedia”. Domenica 31 dicembre la ribalta è tutta per il rocker che in Italia ha fatto la storia della musica, Luciano Ligabue. Da 30 anni, con il suo lavoro, tiene compagnia a generazioni di italiani: 25 album, 7 libri, 3 film, oltre 800 concerti tra teatri, club, palasport, stadi e grandi spazi all’aperto. Ad Alghero sarà la prima volta in piazza a Capodanno per Ligabue, proprio la notte dell’ultimo dell’anno, in uno dei palchi più spettacolari d’Italia, con una piazza che “ballerà sul mondo” a ritmo di rock. “Anche quest’anno col Cap d’Any annunciamo un mese ricco di eventi, frutto di una programmazione puntuale, un lavoro di squadra che coinvolge tutti gli uffici per un successo che vede Alghero e la sua promozione come protagonista” sottolinea l’assessore alla Cultura e Turismo Alessandro Cocco.
Il programma completo del Cap d’Any e i dettagli sui singoli appuntamenti saranno consultabili sul sito Alghero Turismo e su tutti i canali social.