Cappellacci: “Incontro con Grilli e Passera per la riscrittura del Patto”
“Il rispetto del Patto porterebbe pesanti conseguenze per il nostro bilancio, per questo abbiamo previsto una norma che prevede la riscrittura unilaterale dei limiti. In questi anni abbiamo cercato di trovare un accordo con lo Stato senza ottenere risposte, e il mancato recepimento delle nostre rivendicazioni mi porta oggi a scrivere ai ministri Grilli e Passera per chiedere un incontro urgente sull’adeguamento del Patto di stabilità interno che oggi è il principale problema che sta vivendo la Sardegna: una tagliola che sta fortemente penalizzando il sistema economico e sociale dell’isola”. E’ quanto affermato dal presidente della Regione, Ugo Cappellacci, nel corso di una conferenza stampa insieme all’assessore della Programmazione, Alessandra Zedda, sull’adeguamento del Patto di stabilità e sui pagamenti dei debiti delle pubbliche amministrazioni alle imprese.
“Nella Finanziaria – ha aggiunto il presidente Cappellacci – abbiamo inserito una norma che fissa unilateralmente la riscrittura dei limiti del Patto, e auspichiamo che passi con il voto coeso di tutta la maggioranza. Sullo stesso argomento ho chiesto ai parlamentari sardi di tutte le componenti politiche di sottoscrivere un emendamento al decreto Grilli sui pagamenti delle pubbliche amministrazioni alle imprese”.
“In questo momento – ha sottolineato l’assessore della Programmazione Alessandra Zedda – la Sardegna non ha difficoltà di cassa, ma ha solo bisogno di adeguare la spesa alle maggiori entrate che le vengono riconosciute. Nel primo semestre continueremo a far valere i diritti della Regione in tutte le sedi di giudizio, ma entro il secondo semestre approveremo la riscrittura unilaterale del Patto. Attiveremo un mutuo da ottocento milioni senza fare ricorso alla Cassa di Depositi e Prestiti”.