Cappellacci scrive ai Sindacati: dialogo e collaborazione
Un incontro per la ripresa del dialogo e della collaborazione con le parti sociali verso il conseguimento di comuni obiettivi, per discutere e individuare quelli realizzabili nel breve – medio termine. È la proposta formulata con una lettera, inviata dal presidente della Regione Ugo Cappellacci ai leader regionali di Cgil, Cisl e Uil. Il presidente ha espresso “profondo rispetto per la manifestazione popolare del 24 novembre scorso che, chiamando a raccolta le varie componenti dei lavoratori, degli studenti e dei pensionati, ha consentito un ordinato e pacifico corteo di migliaia di persone che hanno chiesto alla politica, regionale e nazionale, misure urgenti per il lavoro e lo sviluppo”.
Cappellacci ha ribadito altresì l’impegno della Regione sul complesso delle questioni afferenti alla vertenza Sardegna oltre che la necessità di quel tavolo politico con il Governo nazionale, che deve vedere la partecipazione sia dei rappresentanti istituzionali nazionali e regionali sia delle rappresentanze sociali isolane, sul quale l’esecutivo nazionale non è mai andato oltre semplici dichiarazioni di disponibilità. “Alle gravi difficoltà della crisi e ai deficit strutturali della Sardegna – prosegue il presidente – si aggiunge la morsa di un perverso e insostenibile patto di stabilità che, oltre a ipotecare la gestione corrente della stessa Amministrazione regionale, non consente un’adeguata programmazione delle politiche di sviluppo”. La lettera si conclude con la richiesta della disponibilità dei segretari regionali, Costa, Medde e Ticca, per un incontro il prossimo 13 dicembre.