Cappellacci sollecita un incontro urgente al Ministero
L’inaspettata affermazione del Patron di Ottana Energia, Paolo Clivati ( “Io chiudo la centrale e chiederò di mettere i lavoratori in mobilità”) ha messo le ali ai piedi del Presidente Cappellacci: la procedura di mobilità interesserebbe 120 lavoratori della centrale elettrica, 110 di Ottana Polimeri, e 20 di una ditta esterna di Oristano.
“Chiedo un’urgente anticipazione della data di discussione con il Governo, fissata originariamente per i primi giorni di ottobre, al fine di una verifica immediata dello stato dell’arte, a partire dal verbale d’incontro del 3 agosto”. Lo ha scritto il presidente della Regione Sardegna, Ugo Cappellacci, in una lettera inviata al Ministero dello Sviluppo Economico sulla vertenza Ottana.
“Gli importanti risultati raggiunti durante tale incontro – al quale hanno partecipato, oltre al Ministero (con i dirigenti Senni e Castano) ed alla Regione (rappresentata dall’Assessore Zedda), le forze sociali e datoriali, il consorzio industriale, i comuni del territorio ed il Gruppo Indorma-Clivati – non possono essere vanificati dalla perdurante criticità legata agli approvvigionamenti secondari di energia elettrica dalla Centrale ubicata nel sito industriale che Terna ha nuovamente interrotto”.
“Considerata la gravità della situazione – ha evidenziato Cappellacci – e i preoccupanti intendimenti del principale Gruppo industriale del sito (Gruppo Indorama), che annuncia la fermata dell’attività con attivazione delle procedure di mobilità, occorre un’immediata verifica affinché gli impegni assunti, sottoscritti e confermati, siano puntualmente rispettati”.