Carico da 90 sulle trovate pubblicitarie sarde: Niente Grana, affondato Crisponi a Cannonau

La querelle sulle trovate pubblicitarie sarde è approdata anche sul settimanale Panorama. “Tutta un’altra storia” è lo slogan incriminato di cui l’Assessorato al turismo della Regione Sardegna pare si sia impossessato impropriamente, in termini musicali si parlerebbe di plagio. L’azienda vittima il Consorzio Grana Padano. Crisponi avrebbe detto all’azienda: “Cancellate la campagna pubblicitaria o vi portiamo in tribunale”. Poche ore dopo arriva la replica del direttore generale Stefano Berni: “Veramente noi usiamo quel claim dal 2012, anche perché l’abbiamo ideato e depositato. Ma visto che vi è piaciuto così tanto, usatelo pure: noi non vi porteremo in tribunale”. Da qui una serie di botta e risposta a mezzo stampa che hanno ancora di più, se mai fosse possibile, ridicolizzato la vicenda.

 Per la precisione, il claim “è stato pensato nel marzo 2011, selezionato tra altri dieci pochi mesi dopo e registrato ai primi del 2012″. In assessorato regionale è piombato gelo e silenzio, mentre sul web, grasse risate. Ma la cosa peggiore è che andando a leggere un ‘articolo di Panorama di qualche giorno fa, leggiamo nell’intervista del direttore del consorzio Stefano Berni, dove dice chiaramente a Crisponi di essere scivolato sul pecorino!. Insomma, se cosi stanno le cose, la diciamo come nel titolo dell’articolo di Panorama: ” Come inciampare in uno “spot” e scivolare sul pecorino. La brutta figura di un assessore al turismo”  ( http://news.panorama.it/cronaca/Il-Don-Chisciotte-sardo-contro-il-Grana-Padano ).  Ora, che ci sia stata o meno una ricopiatura ( cosa che sembra alquanto ovvia e comprovata oltretutto dalla registrazione del marchio dall’Azienda del consorzio grana Padano), la brutta figura è stata fatta, non tanto nell’azione di copiare una trovata pubblicitaria vincente, quanto nel perseverare su una difesa del proprio operato che non aveva ragione di essere portata avanti.

16 Luglio 2013