In casa ricette falsificate e dopanti, nei guai 26enne
Nella propria abitazione custodiva confezioni di Andriol Testocaps, utilizzato per gravi patologie ma anche con effetti sulle prestazioni sessuali e come dopante
I Carabinieri del Provinciale di Sassari, ieri, nel corso di perquisizioni domiciliari connesse a verifiche mirate originate dai Carabinieri del Nas di Sassari e disposte dalla Procura di Tempio, hanno arrestato Michele Tamponi, commerciante 51enne di Calangianus, per detenzione illegale di arma da fuoco clandestina e munizioni.
Nell’abitazione dell’uomo a Calangianus, i Carabinieri del Reparto Territoriale di Olbia e della Compagnia di Tempio hanno trovato una doppietta con canne mozzate e matricola abrasa e un cospicuo numero di munizioni. Le perquisizioni in realtà erano legate a un’indagine su ricette false e farmaci dopanti nei confronti del figlio dell’uomo al quale effettivamente sono state sequestrate ricette falsificate e alcune confezioni di farmaci – Andriol Testocaps – utilizzati per curare gravissime patologie ma spesso utilizzate abusivamente nel mondo delle palestre. L’indagine è partita da una segnalazione di un medico che aveva riscontrato che qualcuno aggiungeva a ricette mediche vere il farmaco Andriol, falsificandole. L’indagine si è sviluppata entrando in possesso dei filmati delle telecamere presenti nelle farmacie di Olbia e dintorni accertando se qualcuno avesse recentemente comprato il farmaco, particolarmente forte, raro, destinato a curare forme tumorali gravi e con effetti sulle prestazioni sessuali e come dopante. Al giovane 26enne, denunciato in stato di libertà, sono stati sequestrati anche 14 grammi di hascish ritrovati nella sua abitazione a Olbia.