Caso Maria Pia, Forza Italia: «dichiarazioni deliranti della maggioranza»

Maurizio Pirisi, Michele Pais e Nunzio Camerada: «esterrefatti da quanto emerso ieri dal vertice dei consiglieri e sindaco Bruno»

«Avremmo fatto volentieri a meno di commentare l’attuale momento, ma ci troviamo costretti a farlo a seguito della nota di domenica della maggioranza di centro-sinistra a sostegno di Bruno. Sulle vicende giudiziarie attendiamo con cautela, ma massimo rigore e attenzione, l’esito delle indagini, d’altra parte restiamo esterrefatti da quanto emerso ieri dal vertice dei consiglieri e sindaco Bruno». Queste le parole con le quali Maurizio Pirisi, Michele Pais e Nunzio Camerada, consiglieri comunali del Gruppo Forza Italia Alghero, commentano le recenti dichiarazioni della maggioranza.

«Un esito a dir poco delirante – scrivono in una nota – e ancora una volta totalmente distaccato dalla realtà, come se nulla fosse accaduto, ma anche offensivo per chi opera nei settori dell’informazione e della Procura. Infatti, quanto accaduto, è straordinariamente grave, ma non solo per gli accertamenti in atto che, come detto, saranno portati avanti dagli organi preposti, ma per i devastanti effetti della conduzione della città da parte di Bruno. Basta ricordare che, ad oggi, Alghero si trova con un Consiglio Comunale convocato sempre più raramente e solo per ratificare provvedimenti, spesso pasticciati e utili sono a fare vacua propaganda fine a se stessa (come avvenuto per i suoli pubblici, bonifica e adesso con piano acustico) a ciò si aggiunge una maggioranza senza più identità politica con un paio di consiglieri addirittura non più residenti ad Alghero».

E ancora: «La Giunta, come fosse una porta girevole, dimezzata, senza due assessori che ricoprivano deleghe fondamentali per il territorio. E’ sufficiente pensare al Turismo, Cultura, Meta e, ora, anche e Urbanistica, Edilizia, Sport e anche Servizi Sociali tutti settori, importanti, ma già implicati in mille problemi e ora senza neanche una guida nel Comune. E questo, quando ci troviamo, in piena stagione turistica e soprattutto con questioni, come il Pul, Ufficio Tutela Paesaggio, Sanità, Variante Bonifica, Porto, Puc e tante altre questioni ancora in alto mare. E’ possibile, con tutti questi enormi problemi, divulgare una nota, corroborata dalle castronerie del media di riferimento, dove si parla di “grande compattezza e massima convinzione nel proseguire un’esperienza amministrativa importante”».

«Certo, importante e anche storica, anzi epocale, per i danni, in alcuni casi, purtroppo, irreversibili che ha creato in tutti i campi, compreso quello sociale, andando a sfibrare persino legami e rapporti personali. Sarebbe bastata un minima ammissione di responsabilità e l’apertura di una riflessione per, forse, poter vedere in una luce diversa sindaco, maggioranza e suoi (pochi) assessori rimasti. Ma, oramai, ci dispiace dirlo, Alghero è in balia di un comandante che, ha chiaro più che mai che la nave a breve affonderà, e questo per principali sue responsabilità, ma nonostante questo continua a far suonare l’orchestra. Purtroppo, noi, come tutti gli algheresi, saremo costretti a subire un’ultima parte di questo incosciente e temerario tragitto, ma presto, siamo certi, Alghero potrà risollevarsi anche se non sarà facile e le ferite di questi anni saranno difficilmente guaribili.

12 Giugno 2017