Catalanistica, convegni internazionali a Sassari e Alghero
L’8 e il 9 maggio si terranno due incontri volti ad analizzare l’importanza della letteratura catalana e le connessioni stabilite, nel corso dei secoli, con quella italiana. Riconosciuti studiosi catalani ed italiani interverranno sui rapporti letterari tra la Catalogna e l’Italia in epoca medievale e rinascimentale.
Il Dipartimento di Scienze Umanistiche e Sociali (Dumas) dell’Università di Sassari, in collaborazione con l’Institució de les Lletres Catalanes, il CERii, l’Espai Llull de l’Alguer, l’Aisc e l’Ateneu Alguerès, si fa promotore di un importante incontro internazionale nell’ambito della catalanistica. Le giornate dell’8 e del 9 maggio, infatti, saranno dedicate ad incontri volti ad analizzare l’importanza della letteratura catalana e le connessioni stabilite, nel corso dei secoli, con quella italiana.
È noto come il Mediterraneo abbia rappresentato un importante elemento di connessione tra le diverse culture che lo hanno abitato. Ben noto è anche l’intenso scambio culturale ed economico sviluppatosi tra i territori di lingua catalana e l’Italia. Sin dall’antichità, questi scambi costanti hanno permesso, soprattutto in ambito culturale, la circolazione e la diffusione di opere innovatrici. A tal proposito, bisogna ricordare il Medioevo ed il Rinascimeto. Se filosofi del calibro di Ramon Llull e Arnau de Vilanova mantengono contatti con l’Italia, le opere di Dante, Petrarca e Boccaccio influenzano, in modo potente, gli umanisti catalani.
Venerdì 8 Lola Badia, docente dell’Universitat de Barcelona e studiosa di fama internazionale, terrà una lezione magistrale sulla figura del filosofo catalano Ramon Llull. La lezione, dedicata agli alunni del Dumas e a chiunque vorrà parteciparvi, offrirà una panoramica sulla figura del Doctor Il·luminat. L’appuntamento è presso la Facoltà di Lingue e Letterature straniere, aula Lessing, ore 15:00. Sabato 9, invece, sarà la volta del Convegno Internazionale dal titolo Les relacions entre Catalunya i Itàlia en les èpoques medieval i renaixentista. In un territorio, quello sardo, in cui la connessione tra le due culture e letterature, quella catalana e quella italiana, si è resa più evidente, gli specialisti ripercorreranno le vie della storia, della letteratura e dell’arte per sottolineare i benefici dei reciproci scambi.
L’incontro si terrà a partire dalle 10:00 presso il Palazzo Serra di Alghero. Previsti gli interventi di Pep Valsalobre (Universitat de Girona), “Fluxos literaris entre Itàlia i la Corona d’Aragó al Cinccents”; Luca d’Ascia (Scuola Normale Superiore di Pisa), “Furio Ceriol Fadrique, machiavellista valenziano nella monarchia di Filippo II”; Lola Badia (Universitat de Barcelona), “I versi strani del Sermó di Muntaner” e Giampaolo Mele (Università di Sassari, Dumas), “Gòsos/Goigs. Note storiche e strofico-musicali”.