C’è Un’Alghero Migliore rinnova la fiducia al Sindaco

Nell’ultima settimana Alghero è stata concentrata sulle alterne fasi del confronto politico interno alla maggioranza, scaturito dalla richiesta del primo cittadino di ottenere la fiducia della coalizione di governo sull’operato della giunta e del Sindaco. Il movimento C’è un’Alghero Migliore, attraverso il proprio direttivo aperto del 13 marzo, ha rinnovato la propria lealtà e il proprio ruolo di stimolo propositivo all’interno della maggioranza. Dopo una ricca, variegata e articolata discussione al suo interno ha deliberato la propria posizione ufficiale che è stata espressa al Sindaco e alla coalizione nell’incontro del 15 marzo.

Il movimento, oltre confermare la fiducia al sindaco e all’organo di governo, ha sottolineato la necessità di apportare miglioramenti nei seguenti ambiti:

Rapporto tra giunta e cittadinanza: partecipazione attiva della cittadinanza alla vita pubblica da realizzarsi tramite dibattiti pubblici, incontri tematici sui grandi temi (tra i tanti puc, bilancio partecipato; rapporti con i quartieri) tavoli operativi di lavoro e gruppi di studio.

Comunicazione: incrementare i flussi comunicativi rendendoli efficaci, puntuali, costanti e attenti ai suggerimenti e agli stimoli che arrivano dalla cittadinanza e dei portatori di interesse presenti nel territorio.

Relazioni tra giunta e consiglieri: calendarizzazione di incontri per permettere la conoscenza delle linee guida e dei cronoprogrammi dell’azione di governo a breve, medio e lungo periodo. Gli assessori devono fornire ai consiglieri relazione dettagliata sul loro operato fino ad oggi. Altro suggerimento del movimento all’indirizzo del Sindaco è quello di comunicare alla cittadinanza l’azione amministrativa intrapresa in questi primi otto mesi evidenziandone positività e criticità.

“C’è Un’Alghero Migliore – fa sapere la neo eletta presidente Liliana Piras – ha confermato la propria fiducia al Sindaco, con la consapevolezza che la discussione, il confronto, l’ascolto reciproco e la condivisione siano i prerequisiti per un’azione di governo che opera per il bene comune e per lo sviluppo sostenibile del territorio”.