Cecchini, Deriu e Fresi inaugurano gli incontri della settimana di cultura per lo sviluppo e ambiente

Pianificazione del territorio e strutturazione dei servizi ambientali sono i temi al centro degli interventi che hanno dato inizio al ciclo di conferenze della Settimana di Cultura per lo Sviluppo e l’Ambiente. Ospiti del primo appuntamento i Professori Arnaldo Cecchini, Luciano Deriu e l’Ingegnere Massimo Fresi

L’esigenza di una visione integrata ed organica tra pianificazione del territorio e strutturazione dei servizi ambientali è stata al centro degli interventi che hanno dato inizio al ciclo di conferenze della Settimana di Cultura per lo Sviluppo e l’Ambiente, organizzate anche quest’anno dal Centro Studi “Giuseppe Toniolo” in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Alghero e la Fondazione Meta. La questione ambientale è tema assai sentito dalla popolazione, ma nonostante ciò sono ancora tanti i passi da fare per una ottimizzazione delle risorse e soprattutto per raggiungere un livello di sensibilità culturale che sia in grado di modificare gli attuali parametri comportamentali perché è proprio da essi che potrà derivare una proposta di organizzazione del territorio e di gestione dei Servizi ambientali che sia maggiormente rispettosa dell’Ambiente e quindi delle necessità dell’essere umano che non può rimanere marginale rispetto alle politiche di organizzazione della vita sociale e civile.

Le economie nella gestione dei Servizi ambientali sono conseguibili attraverso una diversa mentalità del cittadino che dovrà farsi carico della riduzione dei rifiuti “a monte”, cioè evitando di produrne nelle quantità eccedenti rispetto ai consumi necessari. Su questo concetto, il Prof. Arnaldo Cecchini, Ordinario in Tecnica e pianificazione urbanistica nonché Direttore del Dipartimento di Architettura di Alghero – Università di Sassari, ha incentrato la parte prevalente e caratterizzante del suo interessante intervento. C’è quindi una questione culturale-comportamentale che non deve essere sottovalutata e che deve avere il giusto spazio nelle politiche di sensibilizzazione per una ottimizzazione dei risultati. È facile ridurre il quantitativo dei rifiuti quando va riducendosi il Prodotto Interno Lordo; ma la vera sfida sta invece nel riuscire ad ottenere risultati nello stesso senso a fronte dell’aumento del Pil. In relazione a questo fondamentale concetto, vanno – conseguentemente – impostate tutte le politiche di pianificazione del territorio e di organizzazione dei Servizi per la comunità locale.

Su una interessante panoramica – in ambiti o europeo, nazionale e regionale – della problematica Ambientale si è invece soffermato l’Ing. Massimo Fresi, Consulente scientifico dei Legambiente. La sua è stata una puntuale illustrazione di dati scientifici, con relativi grafici, da cui si è potuto rilevare come in alcune aree anche della Sardegna siano stati conseguiti interessanti risultati circa la Raccolta Differenziata. Uno per tutti è il caso di Oristano che si attesta ad una quota percentuale del 63% contro quelle di Alghero e Sassari che raggiungono circa il 35%. Naturalmente è da considerare la “dualità”, propria delle località turistiche come Alghero, – come giustamente evidenziata dal Prof. Cecchini – che impone valutazioni articolate in virtù delle oscillazioni stagionali della popolazione servita.

L’altro Relatore, il Prof . Luciano Deriu, Segretario Regionale di Legambiente ha voluto sottolineare quanto sia importante un diverso approccio culturale rispetto al concetto di “Rifiuto”: la possibilità di recuperare oggetti scartatati per essere ripristinati nella loro originaria funzionalità deve sempre rimanere presente nella cultura del cittadino poiché grazie a questa mentalità si addiverrebbe ad una notevole riduzione dei quantitativi dei Rifiuti urbani ed al conseguimento del risparmio delle famiglie. Va anche correttamente impostata una adeguata politica dee tariffe di conferimento dei Rifiuti Indifferenziati in discarica: sin quando queste si manterranno alquanto basse, come è per il bacino di utenza di Scala Erre (dove vengono conferiti i Rifiuti di Alghero, Sassari e dintorni), le aziende del settore continueranno a non avere alcun interesse alla Raccolta Differenziata. Ha coordinato i Lavori della prima Conferenza il Dr. Carmelo Piras, Consulente Ambientale.

I lavori della “Settimana” proseguiranno Venerdì 2 e Sabato 3 maggio presso la Sala Convegni di S Francesco dove si terrà il Seminario di studi su: Consiglio delle autonomie locali e regioni autonome: Quali riforme per un ruolo attivo in Europa e nel Mediterraneo? Interverranno tra gli altri: il Prof. Polo Fois (Diritto Internazionale), l’On. Gianfranco Ganau (Presidente del Consiglio Regionale), il Prof. Giovanni Lobrano (Diritto romano), il Dr. Umberto Oppus (Direttore Generale Anci Sardegna), il Dr. Luca Zeni (Provincia Autonoma di Trento), il Prof. Omar Chessa (Diritto Costituzionale). Vi sarà anche una rappresentanza degli Studenti dell’Istituto Tecnico “A. Roth” che presenteranno una tesi sul tema in questione.

2 Maggio 2014