Centro Anziani Alghero, interviene l’amministrazione
Il sindaco di Alghero interviene in seguito alle criticità evidenziate nel Centro Anziani di viale della Resistenza a causa della straordinaria ondata di calore che ha colpito il territorio, mettendo a dura prova gli impianti di condizionamento presenti nella struttura
“Il nostro pensiero è quello di risolvere il problema, per cui si sta lavorando come amministrazione comunale, struttura di gestione del centro anziani e ditta che gestisce gli impianti di condizionamento”. Lo sottolinea il sindaco di Alghero in seguito alle criticità evidenziate nel Centro Anziani di viale della Resistenza a causa della straordinaria ondata di calore che ha colpito il territorio, mettendo a dura prova gli impianti di condizionamento presenti nella struttura ed insufficienti con temperature così elevate. Problemi analoghi a quelli riscontrati in questi giorni in numerose strutture pubbliche in Sardegna.
“C’è poi anche chi critica ogni cosa, non facendo nulla. Ma cercare di capitalizzare un proprio consenso politico su queste cose è un tantino squallido. Se qualcuno ritiene davvero che la struttura di Fertilia sia più adeguata porti in Consiglio una proposta affinché i nostri anziani tornino lì” dice Mario Conoci, che ringrazia la struttura comunale per l’immediato intervento che porterà nei prossimi giorni alla risoluzione delle criticità. Due gli interventi, distinti, in atto, che porteranno gli impianti attualmente installati nei due corpi, ma sottodimensionati, dai 15 kw attuali ai 60 kw (corpo A) e 75 kw (comunità alloggio). Nel primo caso entro mercoledì entreranno in funzione in parallelo due macchine, mentre nell’arco della settimana si procederà all’installazione di altrettanti motori nuovi nel corpo B.
“Si tratta soltanto di una parte degli investimenti già programmati dall’Amministrazione ed attuabili una volta chiuso l’iter di acquisizione dell’immobile che avverrà entro l’estate” sottolinea il sindaco. “Non oso immaginare come sarebbe stata oggi la situazione se i nostri anziani fossero stati all’ex Ostello – conclude Conoci – non c’erano arredi adeguati all’antincendio, non c’erano impianti, lo spostamento da un locale all’altro creava problemi. L’attuale struttura è adeguata alle necessità dei nostri anziani e continueremo ad investire sul loro benessere”.