Centro intermodale, c’è la firma: accordo tra Regione-Comune-Arst
Il primo cittadino di Sassari a Cagliari per completare un iter iniziato da quasi dieci anni
“Con enorme soddisfazione completiamo un lungo e faticoso iter che consentirà di avviare l’esecuzione di un’opera attesa da decenni dalla nostra città e che avrà una effettiva conseguenza positiva per tutto il territorio provinciale”. Lo ha detto questa sera il sindaco di Sassari Nicola Sanna alla chiusura della firma dell’accordo tra Regione, Comune turritano e Arst per la realizzazione del centro intermodale passeggeri di via XXV Aprile a Sassari.
Alla sigla, avvenuta nella sede dell’assessorato regionale dei Trasporti erano presenti oltre all primo cittadino sassarese anche l’assessore regionale Massimo Deiana, l’amministratore unico dell’Arst Giovanni Caria, l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Sassari Ottavio Sanna, il direttore generale dell’Arst Carlo Poledrini e il dirigente del Settore Lavori pubblici del Comune di Sassari Claudio Castagna. “Il centro intermodale – ha ripreso Nicola Sanna – è una struttura a servizio del territorio e consentirà lo scambio tra le diverse modalità di trasporto, privato, pubblico su gomma, pubblico su rotaia sia urbano con la metropolitana di superficie, che interurbano, con le ferrovie di Stato e regionali.
“I prossimi obiettivi sono quelli della prosecuzione della rete della metropolitana di superficie sino a Li Punti e Baldinca e, assieme al territorio, la realizzazione del collegamento ferroviario con l’aeroporto di Alghero-Fertilia che assume la priorità assoluta per tutto il Nord Sardegna. Quindi – ha proseguito Nicola Sanna – l’ulteriore sviluppo della rete ferroviaria a scartamento ridotto per la città di Alghero e Fertilia e dal Comune di Sorso alla riviera di Platamona. Il tutto per realizzare una vera e propria infrastruttura ferroviaria sostenibile secondo gli standard europei di mobilità”.
Il centro intermodale è stato finanziato con 28,7 milioni di euro di risorse liberate POR 2000/2006 più 3 milioni di fondi regionali per la caratterizzazione e l’eventuale bonifica dell’area interessata dai lavori. “La prima azione sarà proprio quella delle bonifiche del sito – ha concluso il primo cittadino sassarese – e poi la revisione del progetto e l’inizio delle opere già appaltate ma ferme da alcuni anni”. Il centro intermodale disporrà di 550 posti auto su due livelli interrati; 50 stalli per autobus di linea a livello di via XXV Aprile e, a livello con il Corso Vico, di una piazza con uffici e servizi.