“Centro Residenziale Anziani, non possiamo abbassare la guardia”
L'opinione di Maria Graziella Serra, Segretario Circolo #AlgheroRibelle
Ciascuno di noi ha, nella sua vita, conosciuto una persona anziana. Per molti di noi si è trattato dei nonni, per altri dei genitori, per altri ancora di zii o parenti lontani, ma ci sono i nostri vicini di casa e i visi delle persone sedute sulle panchine pubbliche a ricordarci che nella nostra città sono tante le persone anziane. Ciò che vediamo è confermato dai dati statistici:la popolazione residente ad Alghero è composta per oltre 10.000 abitanti di over 65.
Si tratta di quasi un quarto di nostri concittadini.
Non tutti avranno necessità di un luogo dove andare quando saranno meno autosufficienti, ma alcuni di loro, inevitabilmente, dovranno trovare ospitalità in un centro per anziani, o in altre strutture simili. I miei nonni sono stati fortunati: hanno vissuto sino alla loro morte nella loro casa, insieme ad alcuni dei loro figli. Ma tanti non hanno figli o se li hanno non possono farsi carico dell’assistenza totale. Per questo, in un Paese in cui si parla spesso di benessere per i propri cittadini, la politica non può far finta che il problema non esista anche solo delegando ai privati la soluzione.
Attualmente la retta di una residenza privata per anziani è di €. 1900,00 mentre l’assegno sociale è di €. 453,00 per tredici mensilità. E’ quindi evidente che solo il pubblico può garantire la permanenza dei meno abbienti nelle strutture per gli anziani. Si tratta di attuare i valori di solidarietà sociale di cui la nostra Carta Costituzionale è intrisa. Cosa sta succedendo ad Alghero? Perchè non si rimette in sicurezza la vecchia struttura del CRA di Viale della Resistenza e si fa una battaglia per ottenere altri fondi per costruire un altro centro per anziani?
Questa riflessione, frutto di una serie di analisi che il Circolo #AlgheroRibelle sta effettuando sin dallo scorso mese di agosto, è oggi ancora più attuale se si considera che per l’ultimazione (per carità sacrosanta) di una strada a 4 corsie, si è ritenuto di mobilitare l’intera cittadinanza e ciò dopo la conferma che gli ingenti finanziamenti, 150 milioni di euro, sono stati garantiti. Non si poteva fare lo stesso per il CRA? Utilizzare i primi 5 milioni per mettere in sicurezza, sistemare, riportare gli anziani in un ambiente, a detta di tutti, più caldo, e poi mobilitare l’intera cittadinanza per avere altri finanziamenti e con quelli ulteriori costruire e completare un nuovo centro.
Ribadiamo:Le persone anziane sono tante ad Alghero, molte non hanno le risorse economiche per passare i loro ultimi anni di vita in strutture private, altre non hanno le risorse familiari perché non sempre i propri figli sono rimasti ad Alghero o possono occuparsi di loro. Per questo, ancora una volta, a gran voce, chiediamo che al più presto si risistemi il Centro Residenziale Anziani di Viale della Resistenza.