Centro velico all’Asinara: «il mancato finanziamento è un paradosso»

Il sindaco Wheeler: «Il progetto era stato anche promosso da due giunte regionali di diverso colore politico»

«Nello scorso dicembre la nostra amministrazione ha ripresentato alla Regione il progetto di realizzazione di un Centro velico internazionale a Trabuccato, sull’isola dell’Asinara, promosso dalla giunta regionale nel 2008 e rilanciato attraverso la Conservatoria delle Coste nel 2012. Il mancato finanziamento è sorprendente: la Regione dice no a un piano di recupero e valorizzazione che negli anni era stato caldeggiato dallo stesso ente, tra l’altro da due giunte regionali appartenenti a diversi schieramenti politici. Francamente lo ritengo un paradosso». Così il sindaco Sean Wheeler sui fondi non concessi per la realizzazione del centro velico, uno degli 86 progetti presentati da Comuni e unione di Comuni di tutta la Sardegna.

«Sono stati premiati con un maggiore punteggio i progetti tra unioni dei Comuni. Mi meraviglia – continua il Sindaco di Porto Torres – anche il fatto che la maggior parte dei fondi siano stati destinati al Sud Sardegna. Si continua, inoltre, a ragionare come se i progetti di sviluppo e potenziamento turistico all’Asinara siano solo a favore del nostro Comune. Questo è un errore. L’isola è un parco nazionale ed è patrimonio di tutta la Sardegna e del Mediterraneo. La realizzazione di un centro velico internazionale a Trabuccato è un’attività sostenibile, in linea con gli indirizzi di fruizione del parco e nel pieno rispetto del mare e della natura dell’Asinara».

«Il progetto realizzato dalla Conservatoria delle Coste e da noi ripresentato prevedeva piccole attività ricettive e spazi lavorativi, come officine e laboratori per i maestri d’ascia. Sarebbe stato un fiore all’occhiello per tutto il territorio e non solo per Porto Torres. Avrebbe goduto di attenzioni importanti, anche mediatiche, poiché il progetto si basa sulla riconversione degli edifici di Trabuccato che un tempo ospitavano i detenuti, da trasformare in spazi rivolti a giovani e appassionati provenienti da tutto il mondo. Spero che, anche se non attraverso questa linea d’intervento, la Regione ci ripensi e trovi il modo di finanziare l’iniziativa condivisa da tempo da tutte le forze politiche, per favorire con azioni concrete e non con le parole lo sviluppo dell’Asinara» – conclude Wheeler.

19 Gennaio 2016