Che fine hanno fatto i “parcheggini” ?
Sono in 26 i ragazzi che attendono il loro futuro. Sono 26 gli uomini e le donne assunti da 10 anni che hanno stretto patto verbale col sindaco e che dovrebbero, sempre secondo quanto appreso dallo stesso, ritornare a lavoro dopo la commemorazione dei morti e dei santi. In quali vesti? Ancora non è dato saperlo. Se con il “gratta e sosta”, se con le ricevute, insomma, ci saranno dei chiarimenti in corso d’opera. Il dato di fatto è che i parcheggi sono liberi, non si pagano le strisce blu ancora per chissà quanto, ovviamente noi saremo tutti contenti, ma il retroscena è la perdita in un mese, di una somma come 60 mila euro circa. Questo un dato che passa inosservato, ma che in questa disgraziata situazione amministrativa, anche 60 mila euro potrebbero essere utilizzati, per esempio, per le nostre strade, non avremmo certo difficoltà a trovare un modo per spenderli. Ma la cosa peggiore è che ci sono 26 persone, forza lavoro che sta a casa e che attende risposte. Oltretutto c’è un inghippo che vede i dipendenti Europol, quelli degli uffici per intenderci, che con molta probabilità non verranno riassorbiti, come quelli stagionali o aderenti alla precedente cooperativa.Il problema è che sono tutte ipotesi perchè non c’è nessuna concretezza o ufficialità nel ragionamento che facciamo. Alla scadenza del contratto, passato un altro mese, quando tutto doveva essere più che chiaro, ci troviamo ancora con 26 parcheggini per strada, ma non per lavoro, semplicemente a spasso. E la tosap che ha creato un buco di un milione di euro, se l’è mangiata il vento. Staremo a vedere cosa succederà.