Chi sarà il prossimo sindaco della città di Alghero?

Dopo nemmeno 10 giorni dalle elezioni regionali ecco che si riprende a parlare di elezioni, ma questa volta in città. Non siamo i soli ad affrontare questo percorso. Insieme a noi, a maggio, torneranno alle urne i cittadini di Alghero, Sassari e Bosa , tanto per rimanere nel circondario. L’appuntamento è con le europee e le comunali che verranno svolte probabilmente insieme. A circa due mesi e mezzo dalla data prescelta per ridare vita al governo cittadino, si fa un resoconto, il punto della situazione e sopratutto, la domanda più comune che si fanno tutti è: chi si candiderà a Sindaco? Alghero ha chiuso un’ esperienza travagliata con il governo Lubrano che è durato circa un anno  e mezzo, finito con una scomunica dei consiglieri e che oggi deve ricostruire i brandelli di coalizioni apparenti, partiti in ascesa, alleanze sbagliate.  Ma entriamo nel dettaglio delle voci di corridoio e vediamo di analizzare le ipotesi : per il centro destra è uscito il nome di Maurizio Pirisi. Un uomo di centro destra, sempre stato fedele all’ex Sindaco e neo consigliere regionale Marco Tedde, un uomo di grande esperienza amministrativa, molto preparato e in verità anche molto simpatico e incline alla vita pubblica. Un uomo stimato in generale da tutti. Sempre nelle fila del centro destra sembra si faccia un gran che parlare di Alberto Zanetti che vorrebbe tentare il colpaccio. Ovviamente non ha mai detto nulla di ciò, ma le voci rincorrono fortemente anche questa ipotesi, che va a cozzare chi invece vorrebbe riproporre il Marinaro bis. Parliamo di due uomini appartenenti ai Riformatori, esperti conoscitori della città e delle sue vicissitudini.  Una delle donne papabili è invece  Lina Bardino, anch’essa molto vicina al consigliere regionale neo eletto Tedde, e che ha dato prova di grande tenacia nel ruolo di presidente del Circolo Popolare Europeo.

Dall’altra parte della barricata chi ci sarà a contrastare le forze del centro destra, pronte a riprendere in mano le redini della città dopo la disfatta del governo di sinistra? Alcuni sono pronti a giurare che l’ex Sindaco Lubrano è pronto a riscendere in campo, dimostrando così che il suo governo è crollato sotto fuoco amico e non per sua negligenza, facendo conto ovviamente di tutti i voti che i simpatizzanti sono pronti a riporre per fiducia su di lui.  Altri sostengono invece che Valdo di Nolfo possa tentare la fortuna, dopo i consensi ricevuti come candidato alle regionali,come ci sono voci sempre più insistenti sulla candidatura e un ritorno di fiamma di Elias Vacca. Ma se il centro sinistra si deve attrezzare non può farlo senza fare i conti col partito più importante in termini di voti: il pd. Un pd che esce vincitore dalle elezioni regionali, che si è preso le sue rivincite e che potrebbe candidare come sindaco persino lo stesso ex onorevole Mario Bruno, o magari, chi lo sa, proprio Enrico Daga. Entrambi sono candidati spendibili, che hanno mantenuto una forte identità politica e che in realtà potrebbero essere le figure chiave della nuova politica cittadina.  Ma è davvero ancora presto per poter ipotizzare tutto ciò. O meglio, diciamo che siamo in ritardo considerando le tempistiche di normali amministrazioni comunali. Solitamente a meno di tre mesi si entra già nel vivo della campagna elettorale. Gli strascichi delle regionali stanno rallentando un po’ tutto e per lo meno si sta cercando di stemperare gli animi già delusi dei cittadini  prima di riportarli alle urne. Secondo voi, invece, secondo voi lettori di Alghero Eco, chi potrebbe essere il candidato ideale della nostra città per i prossimi 5 anni di legislatura?