Chimica Verde: per ora non c’è partecipazione del dipartimento di agraria
Il Dipartimento di Agraria dell’Università di Sassari è stato più volte contattato da Novamont /Matrìca per mettere a disposizione le proprie competenze negli ambiti scientifici di interesse per il progetto della cosiddetta “chimica verde”. Il Dipartimento ha espresso immediatamente grande interesse per l’iniziativa potenzialmente capace di generare un rilancio dell’economia dell’area Nord-Ovest della Sardegna e, nell’ambito del protocollo d’intesa fra Ateneo turritano e altre istituzioni interessate al progetto, ha manifestato la propria disponibilità a condurre ricerche e attività formative a supporto della filiera agroindustriale che dovrà alimentare la bioraffineria di Matrìca.
Tale disponibilità si è concretizzata con la presentazione di un’idea progettuale prima a Novamont/Matrica e, successivamente, in collaborazione con altri soggetti, all’Assessorato per l’Agricoltura della Regione Sarda. L’idea progettuale comprendeva ambiti che riguardano tra gli altri l’economia agraria, l’energetica, la difesa delle colture e l’agronomia e coltivazioni erbacee oleaginose.
A fronte di tale proposta, il Dipartimento non è stato ancora coinvolto a nessun titolo nelle sperimentazioni che attualmente sono in essere relativamente alla filiera agroindustriale. Per questo motivo, il Dipartimento di Agraria ha deciso di non partecipare ufficialmente a nessuna delle iniziative promosse da Novamont/Matrica fino a quando il rapporto non sarà stato formalizzato e le ricerche proposte abbiano avuto inizio.