Chiude Giudice di Pace, Pais: “Scandalo assoluto”

"Il fatto grave, gravissimo è che tale chiusura è stata determinata da una precisa richiesta del Sindaco di Alghero"

“Un vero e proprio scandalo quello che si è consumato ad Alghero”. Così il consigliere comunale di Forza Italia, Michele Pais, commenta il Decreto del Ministro Orlando pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 4/12/2015 n. 283 con il quale viene disposta la chiusura del Giudice di Pace di Alghero e il trasferimento delle funzioni a quello di Sassari.
“Il fatto grave, gravissimo – sottolinea l’esponente azzurro – è che tale chiusura è stata determinata da una precisa richiesta del Sindaco di Alghero, fatta disattendendo un precedente deliberato del Consiglio comunale che aveva deliberato il mantenimento del Giudice di Pace di Alghero. Un atteggiamento scorretto dal punto di vista procedurale oltre che dal punto di vista dell’etica politica ed amministrativa che avrebbe voluto che una decisione simile venisse deferita alla massima Assemblea cittadina che avrebbe potuto conformare o revocare una propria precedente decisione”.

“Invece – prosegue Pais – lo stesso Sindaco che si premura di fare conferenze stampa su tutto, anche sulle cose più amene e che professa il sistema della partecipazione come metodo decisionale, decide in assoluta autonomia, senza averne ricevuto alcun mandato, di revocare in gran segreto una decisione del Consiglio comunale, sperando di far ricadere le responsabilità della chiusura del Giudice di Pace sul ministero. E invece il diavolo, si sa, fa le pentole e non i coperchi e nel Decreto di soppressione del Giudice di Pace di Alghero veni riportato chiaramente il motivo che ha determinato la chiusura.

Infatti il medesimo decreto recita chiaramente:

“Vista la nota del 3 luglio 2015, come integrata con nota del 7
ottobre 2015, con la quale il Sindaco di Alghero (…) ha evidenziato la sussistenza di
insanabili criticita’ gestionali, tali da determinare la revoca della
disponibilita’ dell’Ente al mantenimento, con oneri a proprio carico,
del presidio giudiziario;
(…)
Considerato che il mutato orientamento espresso con le note in
precedenza citate determina la decadenza dell’istanza di mantenimento
del presidio giudiziario (…)

Decreta:
Art. 1

1. L’ufficio del giudice di pace di Alghero cessa di funzionare
alla data di entrata in vigore del presente decreto.
2. Alla medesima data le relative competenze sono attribuite
all’ufficio del giudice di pace di Sassari.”

“Chi conosce le note del 3 luglio e del 7 ottobre del Sindaco con cui si revoca la deca disponibilità del Comune di Alghero al mantenimento del Giudice di Pace?” si chiede Pais che annuncia la presentazione, da parte di Forza Italia, di una mozione urgente in Consiglio comunale “tesa a far chiarire questa posizione del Sindaco di alto tradimento del mandato avuto dal Consiglio comunale stesso e dall’intera città che si è sempre espressa per mantenere l’importantissimo presidio di Giustizia , unico rimasto in Città. Penso che tale comportamento sia sufficiente per chiedere dimissioni del Sindaco, cosa che faremo di certo”.

“Tutto ciò capita mentre il Sindaco si trova a Trento a fare non si sa che. Mi sarei aspettato che fosse a Roma e a Cagliari unendosi alla,battaglia del territorio contro il progetto di smobilitazione dello Stato in Sardegna (chiusura prefetture, Tribunali ecc ecc) ed invece scopriamo che a parole è pronto a fare la guerra a sostegno della propria città, per poi fare note segrete con cui lui stesso chiede la chiusura dei presidi di Giustizia. Come facciamo ancora a fidarci di un Sindaco cosi?”

5 Dicembre 2015