“Cinema delle terre del mare”, doppio sold out sull’Attilio Regolo
Da mercoledì si torna in spiaggia al Lido Rafel. Giovedì l’appuntamento dedicato ai più giovani a Villa Segni. Venerdì uno degli eventi più attesi al Vel Marì di Fertilia, con una serata dedicata al cibo e alla musica africana e al film Fuocoammare di Gianfranco Rosi.
La veleggiata dei cinenauti di “Cinema delle terre del mare 2016” continua senza sosta. Forte dello straordinario successo di presenze registrate nella prima settimana di appuntamenti, la Società Umanitaria di Alghero ha deciso di premiare la propria carovana e di fare gli straordinari. La comicità a tinte gialle del regista e attore Luca Dettori e della sua compagnia I Barbagialli ha fatto il pieno. I biglietti per lo spettacolo Sherlock holmes e la stella degli abissi, in programma stasera dalle 18 a bordo della motonave Attilio Regolo, sono stati venduti in meno di 24 ore.
Per venire incontro alle tantissime richieste, gli organizzatori hanno programmato una seconda messinscena per domani, martedì 2 agosto, sempre con partenza alle 18 dalla banchina Dogana del porto di Alghero, rinunciando al giorno di pausa tra il primo e il secondo blocco di appuntamenti di questa edizione del festival, che ambisce a rinverdire i fasti del Meeting cinematografico di Capo Caccia, che negli anni Sessanta e Settanta trasformò Alghero in una ambitissima meta per attori, registi, produttori e cinefili. Anche i ticket della seconda serata sono andati letteralmente a ruba.
Mercoledì 3 agosto si torna in spiaggia. Il classico appuntamento al Lido Rafel è fissato per le 22 con la proiezione di Viaggio da paura, di Alì F. Mostafa, con Fahad Albutairi, Shadi Alfons, Fadi Rifaai. Prodotto negli Emirati Arabi lo scorso anno, è la storia di Omar, Ramy e Jay, che a diversi anni dalla morte di Hadi, si mettono in viaggio da Abu Dhabi a Beirut per rendere omaggio alla tomba dell’amico. Omar è un personal trainer quasi papà, Jay è un playboy aspirante dj, Ramy un blogger attivista politico con 737 followers su Twitter. Attraversando l’Arabia Saudita, la Giordania e la Siria, tra avventure rocambolesche, esilaranti e rischiose, i tre cominceranno a riconsiderare la loro visione del mondo.
Giovedì 4 agosto alle 21.30 a Villa Segni, a Maria Pia, appuntamento dedicato ai più giovani con Quando c’era Marnie, film d’animazione del regista Hiromasa Yonebayashi per la sceneggiatura di Keiko Niwa, Masashi Ando, Hiromasa Yonebayashi e la supervisione di Masashi Ando. Realizzato in Giappone nel 2014, è la storia di Anna, una dodicenne che vive con i genitori adottivi. Soffre di asma, quando la sua malattia peggiora viene mandata dai parenti della madre in un villaggio di mare. Inizia un’estate ricca di avventure in compagnia Marnie, una misteriosa ragazzina.
Uno degli appuntamenti più attesi di “Cinema delle terre del mare 2016” è fissato per venerdì 5 agosto al Vel Marì, il centro di accoglienza per richiedenti asilo di Fertilia. Alle 22 sarà proiettato il film Fuocoammare, di Gianfranco Rosi, con Samuele Pucillo, Mattias Cucina, Samuele Caruana, Pietro Bartolo e Giuseppe Fragapane. Produzione italiana del 2016, l’opera di Rosi racconta di Samuele, che ha 12 anni e vive su una piccola isola in mezzo al mare. Gioca, va a scuola, ama tirare con la fionda e andare a caccia. Gli piacciono i giochi di terra, anche se tutto intorno a lui parla del mare e di uomini, donne e bambini che cercano di attraversarlo per raggiungere la sua isola. Ma non è un’isola come le altre, si chiama Lampedusa, il confine più simbolico d’Europa, attraversato negli ultimi vent’anni da migliaia di migranti in cerca di libertà.
La proiezione del film sarà anticipata, a partire dalle 20.30, da una degustazione a offerta libera di piatti tipici africani, a cura del Centro di accoglienza Vel Marì. Il ricavato servirà per acquistare i biglietti dei mezzi per il trasporto urbano da mettere a disposizione degli ospiti del centro. La festa proseguirà anche dopo Fuoccoammare con uno spettacolo di percussioni e il dj set a cura degli ospiti del Vel Marì e del centro di accoglienza Baja Sunajola di Lu Bagnu.